La Cagliari che non c’è più. Sulla facciata di Palazzo Vivanet si vede la parte distrutta dalle bombe e poi ricostruita

Ancora oggi si nota sulla facciata del bellissimo palazzo in stile Neogotico di via Roma, una parte più chiara. Si tratta della porzione di palazzo che fu distrutta durante i bombardamenti del '43, e ricostruita con un rivestimento più chiaro che permette di vedere la “Ricucitura”
Il palazzo, edificato tra il 1893 e il 1895 dall’impresa dell’Ingegner Cesare Picchi, era stato commissionato dai fratelli Antonio e Filippo Vivanet. L’edificio rappresenta il primo esempio di architettura neogotica a Cagliari, ed è il primo edificio con i portici, “Fronte mare” dopo il quale ne verranno costruiti tanti altri a cominciare da quello del Municipio.
Con pianta a “U” si sviluppa su tre piani ed è rivestito in cotto a vista negli spigoli e nelle ghiere degli archi a sesto acuto delle monofore e delle bifore. Nella Seconda Guerra Mondiale, durante i bombardamenti del ’43 venne centrato da una bomba e gravemente danneggiato nella parte centrale.
Dopo la guerra fu ricostruito, ma il rivestimento in cotto fu scelto di una tonalità molto più chiara dell’originale, che ancora oggi si può facilmente notare e fa capire l’entità del danno subito, dando l’impressione di una vera e propria “Ricucitura”.

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