Lo sapevate? Il 97% del Pecorino Romano si produce in Sardegna. Ecco la curiosa motivazione

La Dop, istituita nel 1981, ebbe da subito come sede centrale la Sardegna, Macomer nello specifico, centro principale della zona in cui fu prodotto in principio il Pecorino Romano "isolano".
Si chiama “Romano”, ma si produce quasi esclusivamente in Sardegna. Stiamo parlando del pecorino più famoso del mondo, il quarto formaggio italiano più venduto nel mondo: il Pecorino Romano Dop.
Il nome è dovuto coerentemente alle sue origini. Questo formaggio si produceva principalmente nel Lazio ed era forse il più celebre prodotto caseario all’epoca degli antichi romani. Lo storico Columella (I secolo d.C.) ne parla nel suo trattato “De Rustica”.
Questo formaggio con migliaia di anni alle spalle da più di un secolo è fatto anche in Sardegna e da alcuni decenni la produzione isolana ha praticamente soppiantato quella peninsulare. Il motivo originario di questo fatto risale al XIX secolo ed è piuttosto curioso.
Proprio nell’epoca della sua massima espansione e del suo grande successo il Romano diventa di difficile produzione a Roma e dintorni. Nel 1884 il sindaco capitolino vieta ai “pizzicaroli” di effettuare la salagione all’interno delle mura cittadine. Così i casari iniziano ad organizzarsi nelle periferie e nelle campagne, dove nascono i primi caseifici “moderni”. Queste limitazioni e la crescita della richiesta portano alla necessità di nuovi territori in cui far sviluppare la produzione. E dove se non in Sardegna, terra di grandi tradizioni agropastorali?
Fu così che iniziò l’avventura del Pecorino Romano nell’Isola con l’unione della grande professionalità dei pastori e casari sardi e della storia millenaria di questo prodotto. Fu poi nel secondo dopoguerra che la Sardegna si prese quasi tutta la “fetta” della torta, arrivando al 97% odierno. La Dop, istituita nel 1981 ebbe da subito come sede centrale la Sardegna , Macomer nello specifico, centro principale della zona in cui fu prodotto in principio il Pecorino Romano “isolano”.

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