Il concerto di Salmo in piena pandemia: al rapper una multa di 5mila euro
Alla fine al rapper è stata contestata solo la mancata richiesta delle autorizzazioni amministrative necessarie per l'organizzazione del concerto
I giudici del Tribunale di Tempio Pausania hanno deciso: cinquemila euro di multa per il rapper sardo Salmo, che il 13 agosto dello scorso anno tenne un concerto ad Olbia ritenuto abusivo perché in violazione delle disposizioni anti Covid che erano in vigore in quel periodo.
Il cantante è stato ritenuto responsabile della mancata richiesta delle autorizzazioni amministrative necessarie per l’organizzazione del concerto, al quale, tramite un passaparola sui social, parteciparono migliaia di persone.
Le ipotesi di reato inerenti la violazione della norme di prevenzione contro la diffusione del Covid-19 sono state invece archiviate.
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Sardegna, un video del 1965. “Scusi, chi comanda in casa? La moglie, sono io sa meri!”
Una testimonianza delle donne sarde alle quali un giornalista nel 1965 chiedeva «Scusi, chi comanda in casa?».
«Scusi, chi comanda in casa?»: questa la domanda che il documentarista Rai Luca Pinna rivolse alle donne sarde nel 1965.
«Io e mio marito» risponde la prima intervistata che poi racconta la gestione delle finanze della famiglia, compresa quella dello stipendio del figlio maggiorenne ancora in casa.
Più netta la risposta della seconda intervistata che davanti al focolare domestico acceso replica seccamente: «La moglie comanda, il marito va a lavorare. Porta i soldi a casa e li consegna alla moglie. L’educazione spetta alla mamma. La padrona sono io».
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