C’è una drammatica svolta nelle indagini sulla morte di un operaio alla Gesam di Truncu Reale a Sassari avvenuta il 25 luglio scorso e il maxi incendio divampato nei giorni successivi

L’autopsia ha stabilito che Antonio Masia non è morto in seguito a un malore, ma a causa di un mezzo operatore. Il suo corpo – sempre secondo le indagini – sarebbe stato occultato per diverse ore prima di essere stato ritrovato dopo l’sos della moglie.

L’incendio gigantesco divampato il 6 agosto, di cui è stata accertata la natura dolosa, potrebbe essere quindi connesso ai tragici fatti che hanno portato al decesso di Antonio Masia.

Sul caso indaga Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Sassari su ordine della Procura di Sassari, mentre i primi accertamenti erano stati svolti dai Vigili del Fuoco e dalla Squadra Mobile di Sassari. Una persona risulta indagata.

Incidente stradale mortale a San Giovanni Suergiu. In fase di sorpasso una Ferrari si è scontrata frontalmente contro un camper che proveniva dalla direzione contraria.

Sono morti i due passeggeri della Ferrari, marito e moglie, 67 e 63 anni, svizzeri residenti a Selva di Val Gardena. L’incidente ha coinvolto anche un camper e una Lamborghini.

La Ferrari era stata presa a noleggio per partecipare a una manifestazione che partiva stamattina da Teulada e si sarebbe conclusa fra qualche giorno ad Olbia. I passeggeri del camper sono altoatesini e sulla Lamborghini viaggiavano degli indiani di Mumbai. I gitanti avevano previsto un pranzo oggi a Masua.