Si è compiuto il solenne rito della Corsa degli Scalzi a Cabras, evento religioso e di costume che si svolge da secoli e che negli ultimi anni era stato bloccato dalla pandemia.

Ecco le emozionanti immagini della partenza, con gli 800 “curridoris” che hanno trasportato a piedi nudi San Salvatore e il suo vessillo dalla chiesa di Santa Maria Assunta di Cabras verso il santuario campestre di San Salvatore.

“San Salvatore è al villaggio – si legge in una nota del Comune -. Dopo due lunghi anni di pausa gli ottocento corridori scalzi hanno calpestato di nuovo la terra de “su Camminu de su Santu”, la stessa che da secoli viene percorsa per tenere fede a una tradizione unica e antichissima. La Corsa degli Scalzi, oltre che una suggestiva rievocazione storico – religiosa della difesa dall’invasione saracena, è per gli abitanti di Cabras un importante cammino di fede e di identità comunitaria”.

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.