Il basket in carrozzina per la prima volta al Poetto con il Trofeo dedicato a Carmelo Canu

L’evento è dedicato alla memoria di Carmelo Canu, cestista scomparso lo scorso 6 luglio all’età di 58 anni
L’Associazione IsolaBasket, in stretta collaborazione con la società Basket Disabili Sardegna (Ba.D.S.) e con il patrocinio del Comune di Quartu Sant’Elena, organizza la seconda edizione del “Trofeo IsolaBasket in carrozzina”.
L’evento, intitolato da quest’anno alla memoria di Carmelo Canu, cestista del Ba.D.S. scomparso lo scorso 6 luglio all’età di 58 anni, avrà luogo venerdì 2 settembre nel campo all’aperto del lungomare Poetto. E’ la prima volta che nell’area sportiva, recentemente riqualificata e denominata “Dope Playground”, si svolgeranno degli incontri di basket in carrozzina.
Dalle 19 in poi, atleti con disabilità fisica e normodotati daranno vita ad alcune gare dimostrative 3vs3, come nella 1^ edizione svoltasi nel settembre 2019 all’Oratorio Don Bosco di Selargius. Oltre alle gare, chi lo vorrà (con disabilità e non) potrà provare gratuitamente il gioco del basket in carrozzina.

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Tavolata di Quartiere, alla Marina una serata di condivisione tra cittadini: ecco quando si terrà

"Portate qualcosa da mangiare o da bere, oltre a un piatto, una posata e, se possibile, un gioco per animare la serata", dicono gli organizzatori. "L'invito è aperto a tutti!".
Sabato 28 giugno, a partire dalle ore 20, piazza Sant’Eulalia nel quartiere Marina di Cagliari ospiterà la Tavolata di Quartiere, un’iniziativa aperta a tutte e tutti, organizzata dal gruppo di comunità MarinaCondivisa nell’ambito del progetto Accresce – Dalla comunità al quartiere educante.
L’obiettivo? Trasformare la città in uno spazio di apprendimento condiviso. «Nessuno si educa da solo e insieme la città diventa scuola – ma come? Partendo dalla relazione, dall’ascolto e dallo stare insieme», spiegano gli organizzatori. «Per questo invitiamo residenti, commercianti, simpatizzanti della Marina e cittadini degli altri quartieri a partecipare e contribuire con la propria presenza, il proprio cibo e le proprie storie».
L’evento è pensato come un momento di convivialità diffusa e partecipata: ciascuno è invitato a portare qualcosa da mangiare o da bere, oltre a un piatto, una posata e, se possibile, un gioco per animare la serata. «La comunità educante non ha confini – aggiungono dal gruppo promotore – e cresce solo se riesce a nutrirsi di ogni contributo possibile, in uno scambio continuo di esperienze e saperi».
Alla Tavolata di Quartiere collaborano numerose realtà locali tra cui Ciclofficina Sella del Diavolo, Apriamo le Finestre alla Marina, Inveloveritas, Oratorio Sant’Eulalia, Oreri – Iniziativa Editoriale, Genti de Mesu, Museo di Sant’Eulalia, Rainbow City Cagliari, Maverick Café, Suq Cagliari, Impasto e molti altri.
Un’occasione per riscoprire il valore del quartiere come spazio di apprendimento informale, ma anche per rafforzare legami tra generazioni, culture e storie diverse. Una serata per fare rete, in senso concreto e simbolico, dove la condivisione passa anche dalla tavola.

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