Nella notte di ieri, sono giunte al numero di emergenza del 115 alla sala operativa del Comando alcune segnalazioni per un incendio che ha coinvolto materiali plastici, vecchi elettrodomestici e vegetazione tra via Uda e i pressi di un’area rurale del lago Simbirizzi in territorio del comune di Quartu Sant’Elena.
Sul posto è intervenuta per spegnere il rogo, una squadra di pronto intervento dei Vigili del Fuoco della sede centrale con un’APS e un automezzo fuoristrada dotato di modulo antincendio boschivo.
Gli operatori tra le fiamme hanno localizzato alcune bombole di GPL abbandonate, riuscendo a raffreddarle e a metterle in sicurezza.
Fortunatamente non sono rimaste coinvolte persone e i danni non hanno interessato beni.
Al termine delle operazioni i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla bonifica dei focolai residui e avviato gli accertamenti per stabilire le cause del rogo.
I posti più belli della Sardegna: Fonni, il paese più alto dell’Isola
Arrivare a Fonni la sera, con tutte le luci accese, magari con la neve, vi farà vivere sensazioni particolari. Il borgo più elevato della Sardegna (1000 metri sul livello del mare) è un piccolo presepe, incastonato tra monti e boschi. Un luogo della semplicità, dove tradizioni e cultura ben si amalgamano con il turismo. In particolare in inverno. Fonni, infatti, ospita gli unici impianti sciistici di risalita isolani.
I posti più belli della Sardegna. Fonni: il paese più alto dell’Isola.
Arrivare a Fonni la sera, con tutte le luci accese, magari con la neve, vi farà vivere sensazioni particolari. Il borgo più elevato della Sardegna (1000 metri sul livello del mare) è un piccolo presepe, incastonato tra monti e boschi. Un luogo della semplicità, dove tradizioni e cultura ben si amalgamano con il turismo. In particolare in inverno. Fonni, infatti, ospita gli unici impianti sciistici di risalita isolani.
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I posti più belli della Sardegna: Fonni9
La presenza di impianti nel massiccio del Gennargentu rende possibile praticare anche in Sardegna – quasi un sinonimo di “vacanza al mare” – gli sport invernali. Le cime più elevate superano i 1800 metri, un’altitudine sufficiente a garantire la presenza di neve da dicembre a primavera. Da Fonni si sale agli impianti del comprensorio di Bruncu Spina grazie a uno ski lift che arriva a quota 1820 metri. Tre le piste: una blu, una rossa e una nera. Sull’altro versante s’incontrano invece gli impianti di S’Arena. Sempre nel territorio di Fonni, si trova il Monte Spada, dove è stato allestito il polo sciistico Neve-2000, con piste adatte soprattutto ai principianti.
Sport invernali a parte, l’intero territorio di Fonni offre una miriade di attrattive. La zona è popolata fin dall’età nuragica. Nelle vicinanze del paese, in località Madau, è presente un’importante necropoli di tombe dei giganti. Sempre nella stessa area si trovano anche diversi nuraghi, come il Dronnoro.
Fonni è un’ottima base di partenza per fare emozionanti escursioni nel Gennargentu durante le quali si possono ammirare numerose varietà di specie vegetali e faunistiche. Da visitare la seicentesca chiesa francescana della Madonna dei Martiri (magnifico esempio di barocco). I festeggiamenti si svolgono a giugno per il ritorno dei pastori dalla transumanza. Fonni è conosciuta anche per i suoi murales. I visitatori possono ammirarli seguendo un percorso che si snoda per le vie del paesi.
Come arrivare
Partendo da Cagliari percorrere la Statale 131 sino a Ottana. Poi seguire la Statale 128 per l’abitato di Fonni (2 ore e 30′ circa).
Dove mangiare
Ristorante Il Pergolato, tradizione e ospitalità (telefono 0784 58020).
Dove dormire
Hotel Cualbu, elegante e centrale (telefono 0784 57054).
Cosa comprare
Artigianato, tappeti e dolci (famosi i biscotti savoiardi). Gustosi anche “su cohone ‘e frores”, sculture di pane a forma di gallinella.
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