Ieri a Monserrato, a conclusione di una breve attività di indagine inerente a una denuncia querela per truffa, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per truffa aggravata, un trentottenne cagliaritano, disoccupato con precedenti denunce a carico, attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

All’epoca in cui i fatti si sono compiuti egli era sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Cagliari.

È risultato che questi nella serata dell’8 aprile scorso aveva indotto una 75enne di Monserrato, vedova, pensionata, a concludere una apparentemente vantaggiosa compravendita di pesce presso l’abitazione della donna dove, con artifici e raggiri, era riuscito a introdursi nella camera da letto e sottrarre, impossessandosene, monili vari in oro.

Momenti di forte apprensione ieri sera a Sant’Antonio di Gallura, dove intorno alle 20 un incendio è divampato all’interno di un appartamento al piano terra in via Mascagni. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del fuoco di Arzachena, che hanno domato le fiamme evitando conseguenze ben più gravi.

L’incendio ha provocato ingenti danni all’abitazione, ma la rapidità e l’efficacia dell’intervento hanno impedito che il rogo si propagasse agli edifici circostanti, scongiurando un bilancio ancora più pesante.

L’unico occupante dell’appartamento ha riportato solo leggere ustioni ed è stato colto da un forte spavento. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale del 118 per gli accertamenti e l’assistenza sanitaria del caso. Restano da chiarire le cause del rogo, sulle quali sono in corso le verifiche da parte delle autorità competenti.