Lo sapevate? La galleria ferroviaria più lunga della Sardegna supera i 7 chilometri: ecco dove si trova
La galleria è stata inaugurata nel 2001. Ci sono voluti più di dieci anni per realizzare l'opera. Il costo dell'intera variante è stato di circa 300 miliardi di vecchie lire.
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La galleria è stata inaugurata nel 2001. Ci sono voluti più di dieci anni per realizzare l’opera.
Il costo dell’intera variante è stato di circa 300 miliardi di vecchie lire. I tempi lunghi furono legati a una serie di problemi, tra i quali la presenza di grosse falde d’acqua che resero difficili i lavori.
La variante ha eliminato alcuni chilometri di percorso tortuoso e ha consentito di superare il dislivello tra la stazione di Campeda e quella di Bonorva.
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Alla famiglia sardo-basca Azzena Santiago il premio Ondras 2025 per le minoranze linguistiche

Il nucleo è composto da Riccardo Azzena, 35 anni, sardo gallurese che vive all’estero da tempo, da sua moglie Ainara Santiago Langarika, 34 anni, originaria della Navarra, e dal loro figlio Aratz, che ha appena compiuto un anno.
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Alla famiglia sardo-basca Azzena Santiago va il Premio Ondras 2025 dedicato alle minoranze linguistiche
La cerimonia di consegna si terrà venerdì negli spazi della Manifattura Tabacchi di Cagliari, in occasione della quarta edizione del Premio Ondras, riconoscimento europeo riservato a chi si impegna nella tutela e nella valorizzazione delle lingue minoritarie.
A essere premiata quest’anno è una famiglia residente a Iruñea, nome basco della città più conosciuta come Pamplona. Il nucleo è composto da Riccardo Azzena, 35 anni, sardo gallurese che vive all’estero da tempo, da sua moglie Ainara Santiago Langarika, 34 anni, originaria della Navarra, e dal loro figlio Aratz, che ha appena compiuto un anno.
La giuria del premio, promosso dal CREI ACLI, ha spiegato così la propria scelta: “La famiglia Azzena Santiago rappresenta pienamente i valori europei del pluralismo linguistico, della diversità e della difesa delle lingue minoritarie. Pur risiedendo in un contesto in cui le lingue maggioritarie esercitano un’influenza dominante, hanno deciso di trasmettere al proprio figlio le rispettive lingue d’appartenenza. Aratz crescerà quindi parlando gallurese e basco, e avrà modo di apprendere spagnolo e italiano più avanti, a scuola o grazie all’ambiente in cui vive.”
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