Pula, recuperato un barchino forse quello utilizzato da 12 tunisini

L'imbarcazione è stata presumibilmente utilizzata da 12 cittadini tunisini in occasione di un recente sbarco
Ieri a Pula sulla strada statale 195 al km 40, località Lungomare Santa Margherita, i carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto un natante in vetroresina della lunghezza di metri 6,5 con motore Evinrude da 25 cavalli, con a bordo 12 taniche di plastica da 20 litri vuote e 5 giubbotti salvagente.
L’imbarcazione in oggetto è stata presumibilmente utilizzata da 12 cittadini tunisini in occasione dello sbarco di poco precedente.
Il natante è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale al responsabile del Porto Cala Verde di Pula. L’autorità giudiziaria è stata informata dallo stesso reparto competente per territorio.

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“Vietato palpare le pesche”: marketing fai da te del fruttivendolo di Cagliari (che ha funzionato…)

Una piccola lezione di marketing del fruttivendolo cagliaritano che forse ha aiutato a vendere più frutta. Ma avranno davvero rispettato la regola?
“Vietato palpare le pesche”. È questo il curioso, ironico ma fermissimo avviso comparso tra le cassette di frutta di un fruttivendolo cagliaritano, e che ha attirato non solo l’attenzione dei clienti, ma anche quella dei passanti e dei social.
Il cartello, posizionato in bella vista sopra una cassetta di pesche succose, sembra aver avuto un effetto… sorprendente. Le pesche, infatti, sono quasi finite: ne restano appena una manciata. Ma la domanda ora sorge spontanea: le avranno scelte davvero senza toccarle? O qualcuno, più discreto, ha ceduto alla tentazione di una rapida “verifica manuale” prima dell’acquisto?
L’avviso è un piccolo capolavoro di comunicazione: diretto, spiritoso e in fondo anche igienicamente saggio. Non è raro, infatti, che i commercianti chiedano ai clienti di evitare di maneggiare la frutta, specialmente quella delicata come le pesche, che si ammaccano facilmente.
Non sappiamo se si sia trattato di un colpo di genio o di semplice esasperazione da frutta rovinata, ma una cosa è certa: il cartello ha colpito nel segno, e la bancarella si è quasi svuotata. A dimostrazione che a volte, anche una semplice frase può fare marketing… e sorrisi.

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