Quando la Sardegna pativa la siccità, in passato si ricorreva a un rito segreto che veniva praticato solo da uomini e rigorosamente durante la notte di plenilunio.

La pratica, che pare risalire al prenuragico, è terminata, secondo le fonti, all’inizio del 900.

In cosa consisteva il rito? In una notte di novilunio, un gruppo dispari di uomini prelevava dal cimitero del villaggio un numero dispari di crani che venivano legati tra di loro e appesi a un cespuglio nei pressi di un fiume o di un torrente, oppure immersi in una vasca d’acqua.

Quando la pioggia iniziava a cadere con vigore, gli uomini riportavano i teschi all’ossario. Il mancato recupero dei teschi avrebbe comportato un terribile nubifragio con gravi danni alle colture e alle persone.

Testimonianza del rito anche in Ogliastra, come raccontato dalla scrittrice Simonetta Delussu nel suo libro “Stregoneria in Sardegna”.

Il 26 novembre 1988 è nato a Livorno Leonardo Pavoletti, il celebre centravanti del Cagliari, che oggi festeggia un nuovo compleanno. Conosciuto affettuosamente come “Pavo” dai tifosi rossoblù, Pavoletti è un attaccante classico, dotato di grande fisicità e di un’elevazione notevole, caratteristiche che lo rendono uno dei protagonisti indiscussi nell’area di rigore avversaria.

Il Cagliari Calcio non ha dimenticato l’occasione e sui propri canali social ha voluto omaggiare il suo capitano con un post: “Il nostro Capitano compie gli anni. Tanti auguri, PAVO.”

Oltre al campo, la vita privata di Pavoletti è ricca di gioie: il 30 giugno 2024 ha sposato Elisa Aliotta, con la quale ha avuto due figli, Giorgio, nato nel 2018, e Brando, nato nel 2021.

Tutto il mondo rossoblù si unisce oggi per fargli gli auguri: un campione che ha saputo conquistare i cuori dei tifosi non solo con i gol, ma anche con la dedizione e l’amore per la maglia del Cagliari.