Sole, temperature in rialzo e poco vento domenica 10 aprile in Sardegna. Al Poetto di Quartu riparte la bella stagione con l’inaugurazione del party domenicale al Tagoo Beach Club.

Si parte a pranzo con la cucina ricercata di mare del ristorante e si prosegue fino al tramonto con la musica selezionata dai dj Marcello Casu e Christian Farigu. Una festa colorata, allegra e spensierata per iniziare con lo spirito giusto la lunga stagione degli aperitivi in musica davanti al mare cittadino.

Sarà la prima di tante domeniche da trascorrere nel locale del lungomare di Quartu in un’atmosfera di festa e divertimento.

TAGOO BEACH CLUB: STABILIMENTO E RISTORANTE SUL MARE

Il Tagoo Beach Club è un resort sul mare con stabilimento, ristorante e lounge-bar. Basta passarci in un giorno qualsiasi per capire che non ci si trova nel solito chiosco. L’ingresso elegante, la sala ristorante e il lounge bar sulla spiaggia trasmettono subito una sensazione di vacanza, un luogo in cui staccare la spina, godersi il mare e liberare i pensieri.

Il ristorante è aperto tutti i giorni (tranne il lunedì) a pranzo e nel fine settimana a cena (venerdì e sabato ad aprile / giovedì, venerdì e sabato a maggio / tutti i giorni a partire da giugno). Nel menù tanti piatti della cucina italiana a base di pescato fresco locale: pasta fresca artigianale con abbinamenti di mare, tataki di tonno in crosta di sesamo, crudi e tartare di mare.

A cena invece il Tagoo sdoppia la sua anima, affiancando ai piatti del ristorante, pizze in stile napoletano che hanno ormai conquistato la fiducia del pubblico cagliaritano. Il pizzaiolo prepara un impasto leggerissimo, con una lievitazione che arriva anche a 72 ore con farine di grande qualità.

Il risultato è una pizza napoletana dal cornicione alto, alveolato e vaporoso, condita con abbinamenti che spaziano dalle tradizionali Margherita e “Assoluto di Marinara” ad altre decisamente gourmet e ricercate come la “Doppia tartare”, la “Assoluto di bottarga”, la “Assoluto di zucchine” e la “san Marzano”.

Ma le coccole di questa elegante e accessibile oasi sulla spiaggia dei Centomila non si esauriscono a pranzo e a cena. Ogni sera si può accompagnare il tramonto con aperitivi lounge a base di drink originali, vini ricercati, champagne e altre bollicine. In sottofondo la musica selezionata da alcuni dei migliori dj della città contribuisce a creare un’atmosfera frizzante e rilassata.

Al Tagoo si può vivere un’intera giornata di vacanza: colazione vista mare, confortevole giornata in spiaggia con lettini e ombrelloni a disposizione, pranzo con poke o con uno spaghetto dello chef, aperitivo lounge e una pizza napoletana doc o una cena di mare la sera.

C’è un amore che sa di vento salmastro, di colline baciate dal sole e di rosa tenue in un calice ghiacciato. È l’amore di Isabelle e Jean-Paul Tréguer per la Sardegna. E il frutto di quel colpo di fulmine oggi si chiama SO CHIC! – l’unica cantina dell’Isola specializzata nella produzione di vino Rosé, pronta a conquistare i palati del Porto Cervo Wine & Food Festival 2025. Non è una storia qualunque. È la storia di due pubblicitari francesi che, dopo aver venduto la loro agenzia parigina – BIG Success, leader nella pubblicità televisiva d’Oltralpe – hanno deciso di riscrivere la propria vita a sud della Sardegna, tra Villasimius e Castiadas, in un angolo di mondo che loro stessi definiscono un “paradiso”.

Una volta sbarcati sull’isola, Isabelle e Jean-Paul scoprono una lacuna nel panorama vinicolo locale: il Rosé, re delle estati francesi, qui è ancora un outsider. Ma dove molti vedono un’assenza, loro vedono un’opportunità. Nasce così un sogno audace: dare vita alla prima cantina sarda interamente dedicata al Rosé, con un brand dal nome internazionale, leggero e memorabile. SO CHIC !, appunto.

Ma perché proprio il Rosé? Le ragioni sono solide come la terra di Capo Ferrato, dove nasce il Cannonau che firma l’identità del SO CHIC !. In Francia, il Rosé rappresenta oltre il 35% dei consumi di vino. A livello globale ha superato il 15%. E mentre l’Italia esporta con successo, il consumo interno è ancora limitato. Una nuova era è alle porte – e la Sardegna ha tutte le carte per guidarla.
Qui il Cannonau – antichissimo, generoso, erede diretto del Grenache provenzale – incontra il savoir-faire francese in una sinergia perfetta. Il risultato è un Rosé 100% Cannonau, fresco, elegante, sorprendente, ideale per l’aperitivo, per una cena sul mare o un brindisi sotto le stelle. E poi c’è un altro segreto: il cuore delle donne. Perché sono loro oggi a trainare il mercato del vino Rosé: un vino versatile che sa essere chic senza essere snob, che porta con sé il colore dell’amore e della libertà.

Il tappo di sughero rosa, una piccola sorpresa “chic” per i consumatori

In appena cinque anni, il Rosé SO CHIC ! è diventato un piccolo fenomeno. Più di 200 punti vendita in Sardegna, tra resort a cinque stelle, ristoranti gourmet, beach club esclusivi e boutique del vino. E poi Roma, Milano, la Svizzera, gli USA, la Francia: un rosé che ha superato il mare, portando con sé l’essenza di un’isola che sa essere autentica e contemporanea. Dal 8 all’11 maggio, Isabelle e Jean-Paul porteranno la loro visione al Porto Cervo Wine & Food Festival 2025, uno degli eventi più prestigiosi del settore Horeca. Una vetrina d’eccellenza dove SO CHIC ! sarà molto più che un’etichetta: sarà una dichiarazione d’intenti.
«Siamo francesi, sì. Ma oggi ci sentiamo più sardi che mai. Abbiamo voluto dimostrare, insieme ai viticoltori dell’isola, che anche la Sardegna può produrre un Rosé capace di competere con i migliori di Provenza», raccontano con orgoglio i fondatori.
E mentre i calici tintinnano tra le mani degli esperti e dei sognatori, una cosa è certa: il futuro del vino Rosé in Sardegna ha già un nome. Ed è terribilmente SO CHIC !