Ridurre le adiposità localizzate, avere una pelle liscia e levigata e risolvere i tanti inestetismi causati al nostro corpo dal tempo e dalla frenesia della vita quotidiana: sono alcuni dei tanti sogni “estetici” che molte donne (ma anche molti uomini) fanno ogni giorno. Il centro estetico “Magia di Venere”, nato nel 2013 in via Santa Gilla 21 a Cagliari (fronte piazza Unione Sarda) si pone l’obiettivo di dare risposte concrete a questi bisogni. Lo fa soprattutto con il metodo “Perfect body”, un insieme di sedute di circa 90 minuti che, attraverso l’azione combinata di macchinari specifici prodotti in Germania e altri trattamenti, consente di ottenere risultati garantiti.

Alla base di tutto c’è un principio: un singolo trattamento non può portare i benefici desiderati. Perfect body è un metodo che unisce, in ogni singola seduta, un insieme di azioni e sollecitazioni attraverso trattamenti manuali mirati e specifici e varie tecnologie.

Per esempio se una persona soffre di capillari e ha le gambe gonfie, stanche e pesanti, ma al contempo presenta adipe localizzata sulla quale vuole agire, bisogna fare un lavoro di drenaggio che va a ridurre questi sintomi. Si opera con dei trattamenti specifici a freddo: avvolgimenti adatti al caso specifico, uniti ai bendaggi o a trattamenti con marmellate di alga (per un’azione riducente) o con un gel tonificante (per un’azione tonificante). Poi si fa un’azione con un macchinario ad hoc nella zona interessata (glutei, addome, culotte de cheval, maniglie dell’amore, interno cosce) senza toccare la parte del corpo interessata da capillari o con programmi mirati per non intaccare la fragilità capillare.

In questo senso diventa fondamentale la consulenza. Una consulenza che continua anche durante gli stessi trattamenti, che possono cambiare in base a come si modifica il corpo e a come si evolve lo stadio della cellulite. Perfect Body è un metodo ideato su misura.

Ma in cosa consiste il Metodo Perfect Body? In questo video la titolare Elisa Capra spiega tutti i dettagli.

Le sedute – che avvengono sempre in presenza di un’operatrice – sono costituite da più tecnologie combinate a seconda delle necessità della persona. Accanto all’azione di modellamento operata dal macchinario vengono abbinati dei trattamenti manuali e altri dedicati alla cura del corpo che rendono ancora più efficace la seduta.

“Prima di tutto viene fatto un check-up per capire quali sono le esigenze e gli obiettivi della persona che vuole iniziare il percorso – spiega Elisa Capra, titolare di Magia di Venere -. Solo dopo si passa all’opera. Usiamo sempre più tecnologie alla volta perché sarebbe impossibile ottenere risultati reali e duraturi con un unico trattamento”.

Come si svolgono le sedute? “Il metodo Perfect Body inizia sempre con il peeling, trattamento dermo-estetico che accelera il rinnovamento delle cellule della pelle attraverso l’applicazione di sostanze che stimolano l’esfoliazione e la produzione di collagene ed elastina- spiega ancora Elisa Capra -. A differenza di uno scrub il peeling agisce in profondità garantendo un risultato immediato e duraturo. Dopo il peeling andiamo avanti con l’azione modellante dei macchinari, fase centrale della seduta seguita da trattamenti avvolgenti che possono essere dei bendaggi o dei fanghi. Proseguiamo con l’applicazione di sieri, creme e fiale specifiche e concludiamo la seduta con una parte di benessere, solitamente un massaggio”.

Ma la vera “rivoluzione” di Magia di Venere sta nel garantire i risultati desiderati. Se in tre settimane di sedute non si perde almeno una taglia vengono garantite altre tre settimane di trattamento. Ovviamente non si promettono miracoli ed è quindi importante, nelle settimane delle sedute, osservare uno stile di vita sano e seguire tutti i consigli dello staff.

Ecco alcune immagini che mostrano il prima e il dopo dei trattamenti:

Giorgia, 38 anni, ha provato il metodo “Perfect body”, facendo 7 sedute (una alla settimana) con l’obiettivo di migliorare la tonicità e la grana della sua pelle. Ecco la sua testimonianza.

È possibile anche farsi preparare una scheda dal nutrizionista che collabora con il centro per accompagnare il periodo del trattamento con un’alimentazione adeguata al raggiungimento dei risultati sperati.

Immaginate una mattina d’estate: la scuola è finita e mentre voi siete ancora a lavoro i vostri bambini fanno la spola tra baby sitter, casa dei nonni o baby parking in spiaggia. Dopo qualche settimana di questa routine estiva li vedrete probabilmente demotivati, annoiati e nervosi. E se vi dicessimo che potrebbero trascorrere le giornate nel centro di Cagliari tra sport, giochi acquatici gonfiabili, giri in pony, corsi di lingua, laboratori artistici e di cucina e tanto altro? Quelle elencate sono solo alcune delle attività svolte all’interno del Junior Summer Camp.

Attività che vi facciamo direttamente raccontare dai protagonisti, i bambini che hanno partecipato al JSC tra giugno e settembre 2021. Dai pony alle mascotte passando per i laboratori di cucina, i gonfiabili e lo sport: tanti i bei ricordi dei piccoli.

Il Junior Summer Camp, giunto quest’anno alla terza edizione nella location del Terrapieno di Cagliari, è un vero e proprio campus estivo multidisciplinare ed esperienziale per bambini dai 3 ai 12 anni nato nel 2020. Dura 12 settimane a partire dal 13 giugno, fatta eccezione per il periodo di Ferragosto (dal 15 al 22 agosto). Ogni settimana partecipano un massimo di 50 bambini che vengono seguiti da uno staff numeroso e qualificato: la responsabile del camp Laura Frigau, un capo animatore, un animatore ogni 10 partecipanti e un addetto sanificazione/pulizie. La direzione artistica è affidata alla lunga esperienza dei Superanimatori nell’animazione e nell’intrattenimento dei bambini.

I bambini, che a seconda delle attività vengono divisi in piccoli gruppi in base all’età, sono catapultati in una carrellata praticamente infinita di esperienze ludico-sportive. Ogni giorno si parte con il baby yoga, un’attività divertente ed educativa che permette ai piccoli di raccogliere tutte le energie necessarie per una giornata all’insegna del divertimento.

Spazio poi all’attività multi-sport nei campi di calcetto e basket che sono a uso esclusivo del Junior Summer Camp. Il caldo? Non è un problema grazie alle tante aree ombreggiate, ai giochi acquatici e alla buona ventilazione della location ai piedi di Castello.

Ogni settimana i bimbi sperimentano tre attività speciali, tutte diverse fra loro e organizzate in collaborazione con le eccellenze del territorio. Alcuni esempi? Si fa la mozzarella con gli esperti di Mozzarilandia, si diventa rockstar per un giorno con il laboratorio musicale di Bateras Kids Music School, si impara a creare vestiti con Viola by Pullover e si mettono le mani in pasta con i pasticceri della Piemontese.

Il campus è dichiaratamente pet friendly: i piccoli partecipanti conosceranno i cani soccorritori e saliranno in sella a dei dolcissimi Pony.

Al Junior Summer Camp non si smette di imparare, pur facendolo in modo molto più leggero e spensierato che a scuola. Grazie alla collaborazione con l’International English Center di via Roma 245, le settimane diventano multiculturali con laboratori di lingua e cultura inglese, spagnolo, francese e cinese. Anche quest’anno ci sarà il gemellaggio con un campus di bambini colombiani che conosceranno i partecipanti del JSC e li sfideranno in una divertentissima game challenge.

È possibile iscrivere i propri bimbi per minimo una settimana, proprio perché trattandosi di un campus esperienziale va vissuto nella completezza delle sue attività. Il pranzo è fornito da un catering esterno in confezioni sigillate nel pieno rispetto delle norme igieniche e anti-covid e con un’attenzione particolare ad allergie e intolleranze alimentari.