Vi è mai capitato di cercare una casa da acquistare e di vedere immagini di abitazioni in cui vengono fotografati stendibiancheria stracarichi di panni, giocattoli in disordine, cucine con piatti ancora da lavare o arredata con quella tipologia di mobilia che avete sempre detestato? E potrà esservi capitato anche di ritrovarvi dall’altra parte della storia, di chi, non appena messa in vendita l’abitazione, la vede restar ferma sul mercato per mesi e mesi. E la colpa spesso è proprio di quelle immagini alle volte storte, scure e incomplete che rendono impossibile capire come sia realmente l’immobile.

Anche la casa infatti richiede un intervento di preparazione e un efficace metodo di comunicazione prima di essere messa in vendita. Il restyling delle abitazioni è sempre più diffuso nelle agenzie immobiliari ma ancora poco praticato e conosciuto in Sardegna: Imobiliando lo fornisce gratuitamente avvalendosi di un team di professionisti composto da architetti, ingegneri, geometri, artigiani e renderisti pronti a far diventare delle semplici quattro mura l’abitazione dei sogni.

Il team, composto da 25 giovani super preparati e con un importante bagaglio d’esperienza in aziende leader, fondato e capitanato dal trentenne imprenditore Alessio Campanella, lavora con l’obiettivo di fornire ai clienti un supporto costante e totale: nessun impegno iniziale, condivisione di intenti e metodologie di vendita e acquisto, possibilità di compravendita contestuale anche oltre i soliti limiti territoriali (l’agenzia ha diverse sedi che cooperano tra di loro), accompagnamento fin dopo la firma del rogito per le piccole ma odiose incombenze (volture, rapporti iniziali con l’amministratore di condominio). Fiore all’occhiello del gruppo il servizio, totalmente gratuito per il cliente, della valorizzazione dell’immobile, un vero restyling dell’abitazione.

Puntando sulle potenzialità degli spazi, cambiando la disposizione dei mobili, aggiungendo personalità con un tocco di colore, un oggetto di design o effettuando dei lavori strutturali, ecco che viene bypassato l’effetto dell’ambiente vuoto e freddo o pieno di oggetti dei vecchi proprietari. La casa diventa così un palcoscenico ben allestito su cui far sognare il cliente perché ne rivela subito le potenzialità e incrementa il valore dell’immobile riducendone il tempo di permanenza sul mercato.

Pensate infatti a quando avete traslocato e la vostra casa ingombra di scatole piene d’esistenza, è diventata vuota. Oppure a quando tutte quelle scatole le avete portate nell’abitazione nuova ma ancora senza la vostra impronta. Sensazioni che spaziano dalla felicità dell’acquisto o della vendita, alla fatica di dover far fronte a mille incombenze pratiche e burocratiche.

La casa infatti non è solo quattro mura: la casa è vita trascorsa, futuro, famiglia e sicurezza. Per la ricerca di un nuovo nido o per la vendita del luogo che ci ha “cullato” fino a quel momento affidarsi al fai da te o ancora peggio a dei dilettanti costa di sicuro molto di più che avere a che fare con dei professionisti del settore. Meglio evitare quell’agente immobiliare che vi ha proposto un’abitazione completamente fuori dal vostro budget e da ciò che avevate sognato, o il “cugino” che non sa distinguere una mansarda da un pied à terre.

Imobiliando nasce con l’obiettivo di ricamare un servizio pensato su misura per ogni cliente: favorire e velocizzare la compravendita di un immobile senza limiti territoriali, fornire supporto attivo fino al post rogito con professionisti specializzati. Una tappa così importante nella vita di una persona, vissuta al fianco di un professionista serio, può diventare un percorso piacevole e da ricordare.

Il logo del gruppo, registrato, è una casa col sorriso. Cosa c’è di più bello che essere supportati con professionalità e passione in una delle esperienze più importanti della vita?

L’agenzia ha sede a Cagliari e opera in tutta la provincia e hinterland, comprese le zone turistiche.

Un incendio nella notte tra il 22 e il 23 dicembre ha devastato la Fattoria Didattica “Su Cuile” di Franco Peddio ed Eliana, colpendo soprattutto l’area dedicata alle attività educative.

Le fiamme hanno ridotto in cenere anni di lavoro, sacrifici e sorrisi di migliaia di bambini. La fattoria, attiva da oltre 45 anni, è un punto di riferimento per l’educazione e la tradizione agricola del Campidano, iniziata dal fondatore Sebastiano Peddio. Franco ed Eliana hanno voluto condividere con la comunità il loro dolore e la loro determinazione: “Vedere anni di sacrifici, sogni e sorrisi trasformati in cenere è un dolore che non si può spiegare.

Le immagini parlano da sole e purtroppo confermano la realtà: la Fattoria è stata colpita duramente da un incendio. I danni alla zona didattica sono ingenti e il colpo morale è stato fortissimo. Siamo distrutti, ma non vinti. In queste ore difficili siamo stati travolti da un’ondata di affetto incredibile. Grazie per ogni telefonata, ogni visita e ogni messaggio di solidarietà. Sentirvi vicini ci dà il coraggio di guardare avanti nonostante tutto. Il nostro obiettivo ora è uno solo: rimboccarci le maniche e tornare operativi il prima possibile. La fattoria deve tornare a essere un luogo di gioia per tutti i bambini e faremo di tutto perché accada presto. Grazie ancora per il vostro immenso supporto. A volte le parole non bastano per descrivere un momento così difficile. Ma sappiamo che anche la più piccola goccia può fare la differenza nel mare della solidarietà. Vogliamo aiutare la nostra amata Fattoria Su Cuile di Assemini a rialzarsi e tornare a splendere. Un piccolo gesto da parte di molti diventa un immenso atto d’amore. Insieme possiamo farla rinascere.”

In un post precedente, il 23 dicembre, avevano scritto: “Oggi il nostro cuore è pesante. L’incendio alla Fattoria Didattica ‘Su Cuile’ ha portato via tanto, ma non la nostra voglia di ricominciare. Siamo distrutti dai danni subiti, ma infinitamente grati per l’ondata di calore e vicinanza che ci state dimostrando. Grazie per ogni parola di conforto. Lavoreremo sodo per tornare presto a regalare momenti di felicità a tutti i bambini. Ci rialziamo insieme.” Nonostante il colpo morale, Franco ed Eliana stanno ricevendo un’immensa solidarietà dalla comunità, che sta dando loro il coraggio di guardare avanti e pianificare la ricostruzione della fattoria il prima possibile, per riportare bambini e visitatori a vivere le esperienze educative che la rendono speciale.

Per info e per dare una mano https://www.facebook.com/fattoriaSuCuilePeddio

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