Via Cadello, dopo la tragedia del piccolo Daniele: una pedalata per la sicurezza stradale
Pedalata in nome della sicurezza stradale nella via Cadello, ancora sconvolta dalla tragedia del piccolo Daniele. Diverse persone si sono ritrovate davanti al parco di Monteclaro. Qualcuno vestito di bianco, in omaggio a tutte le vittime della strada.
Si sono ritrovati in questa domenica mattina davanti al parco di Monteclaro, nella via Cadello. In quel luogo ancora sconvolto, così come tutta Cagliari, dall’enorme tragedia che ha visto il piccolo Daniele Ulver perdere la vita, a soli 15 mesi, investito da uno scooterone.
Ecco allora che diverse persone hanno aderito all’invito della Fiab, unitamente ad altre associazioni, dopo i tragici fatti dello scorso martedì 01° febbraio: una pedalata in bicicletta solidale in nome della sicurezza stradale. “Vittime della strada e dell’amministrazione” recita lo striscione al cancello principale del parco. “Liberi di correre. Liberi di ammazzare. Andate piano!!”, sui manifesti pubblicitari.
Nella via Cadello allora una semplice pedalata di protesta, da una parte all’altra delle due rotatorie. Poi, la sosta davanti al piccolo Daniele, a quei giocattoli e doni simbolo di lutto della città.
Le richieste puntano all’intervento sugli individui, promuovendo la cultura del rispetto delle regole e della responsabilità. Ma non solo. Alla politica si chiedono interventi di messa in sicurezza di strade e carreggiate.
“L’amministrazione comunale pensi a dei semafori per l’attraversamento pedonale oppure alle strisce rialzate”, il commento di una delle “cicliste” manifestanti.
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