Rapina alla farmacia di San Sperate: arrestato il responsabile, un 32enne di Cagliari
Incastrato il giovane responsabile della rapina, due giorni fa, nella Farmacia di San Sperate: a incastrarlo alcune testimonianze e i filmati delle telecamere
Era nell’aria. I carabinieri di Cagliari e di Quartu Sant’Elena hanno individuato l’autore materiale della rapina di pochi giorni fa alla farmacia “Pusceddu” di San Sperate.
Si tratta di un 32enne cagliaritano, di fatto senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti denunce a carico, attualmente detenuto al carcere di Uta, perchè arrestato per altra causa due giorni fa dai carabinieri stessi, dovendo scontare una condanna definitiva.
La serrata attività info-investigativa dei militari dell’Arma, l’acquisizione delle immagini del sistema di videosorveglianza della farmacia, l’ascolto di persone informate sui fatti e le risultanze della perquisizione personale e locale eseguita nell’abitazione occasionale dell’indagato, hanno permesso alla fine di identificare l’uomo come autore materiale della rapina del 1 febbraio a San Sperate presso quella farmacia.
Presso il domicilio temporaneo dell’uomo sono stati trovati gli indumenti utilizzati in occasione della rapina e sono stati acquisiti ulteriori elementi indiziari a carico del “palo” già fermato poco dopo la rapina. Nella concitazione della fuga, probabilmente alla vista di alcune auto dei carabinieri, l’ indagato si era dato alla fuga lasciando all’interno dell’auto condotta dal palo il proprio telefonino cellulare ed il caricatore della pistola scacciacani utilizzata poco prima.
Il particolare della pistola senza caricatore era stato chiaramente notato da un testimone. E d’altra parte all’interno dei nostri cellulari è presente quasi per intero la nostra vita: non è stato difficile per i militari mettere assieme gli elementi mosaico e ricostruire le responsabilità.
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