Sardegna, ancora una volta, terra di longevità.

Ieri Gavoi ha festeggiato i 102 anni di Tzia Anna Urru Costeri.

Il sindaco Salvatore Lai ha consegnato alla centenaria un omaggio floreale, portando gli auguri a nome del consiglio comunale, dell’amministrazione e dell’intera comunità di Gavoi.

La statua si trova nel centro di uno dei quartieri storici più frequentati della città, la Marina. Potete trovarla all’ingresso dell’area archeologica di Sant’Eulalia.

La statua, acefala, rappresenta un sacerdote che stringe tra le mani avvolte nel manto, probabilmente un canopo del dio Osiride, in cui ancora si intravedono incise le ali di Iside, sua moglie e sorella, dei della cultura egizia.

Il frammento scultoreo è stato realizzato in Egitto ed è arrivato a Cagliari per adornare probabilmente un santuario di Iside. Fu rinvenuta durante gli scavi archeologici del teatro di Sant’Eulalia, quando si doveva effettuare il riempimento, costituito da macerie risalenti alla seconda guerra mondiale, per livellare la base dell’edificio.