Comunali 2021, nelle giornate di domenica 10 e lunedì 11 ottobre anche Capoterra chiamata a scegliere il nuovo sindaco e la giunta. In corsa c’è Efisio Demuru, per la coalizione di centrosinistra “La Capoterra che verrà”. Due le liste a sostenerla, tra queste il Partito Democratico. Una scelta, quella di scendere in campo, motivata dalla volontà di Demuru di contribuire al miglioramento della città.

“Che cosa mi ha spinto a candidarmi? – spiega Demuru – Il senso di comunità, la coesione tra il centro storico e i quartieri della costa. Troppi cittadini non si sentono parte di Capoterra e questo sentimento dobbiamo rimuoverlo, dando a tutti pari opportunità e servizi. Capoterra deve essere un’unica realtà capace di valorizzare le differenti peculiarità”.

Obiettivo, dunque, è quello di puntare al miglioramento della qualità di vita dei capoterresi, soprattutto di quelli più fragili. “Mancano servizi comunali decentrati, i collegamenti tra le diverse aeree , così come le opportunità di crescita culturale. Bisogna affrontare il problema della povertà in modo corretto, cercando di fare uscire dal sua situazione chi è in uno stato di necessità”.

Coesione sociale e territoriale, dunque, i punti chiave del programma elettorale di Demuru, passando per un progetto che valorizzi, al livello turistico e occupazionale, le ricchezze di Capoterra: la montagna, la laguna e la fascia costiera. “La nostra forza? Essere una coalizione di partiti centrosinistra, con il Partito Democratico che è presente da Capoterra a Bruxelles, passando per Cagliari e Roma. Questo ci dà la forza di essere in grado di dialogare con tutti i livelli istituzionali e portare nel nostro territorio i benefici dei fondi europei del Next generation Eu”.

Ultime ore di campagna elettorale, poi domenica 10 e lunedì 11 ottobre si vota. E Demuru punta a vincere subito e senza alleanze. “Noi siamo alleati con i capoterresi che chiedono cambiamento, che non si rassegnano a questo modo di amministrare la cosa pubblica, dove prevalgono i personalismi, i litigi e i continui cambi di casacca politica. Noi rappresentiamo l’unica coalizione di centro sinistra e con questi ideali ci presentiamo all’elettorato capoterrese”.

Comunali 2021, nelle giornate di domenica 10 e lunedì 11 ottobre anche Capoterra chiamata a scegliere il nuovo sindaco e la giunta. In corsa anche l’architetto Beniamino Garau in una coalizione di centrodestra, sardista e civica.

80 candidati, tutti con le loro competenze e professionalità, che hanno sposato il programma elettorale di Garau. 5 le liste a sostenerlo, dal Psd’Az a Sardegna20Venti e Lega Sardegna, insieme a due civiche. “Io, un semplice cittadino a disposizione della sua città, scelto dalle persone che amano e vivono Capoterra”, le parole del candidato alla fascia tricolore.

E programmi e progetti, per la sua amata cittadina, sono tanti, come spiegato da Garau, che punta su ambiente e salute. “Urgente approvare un nuovo piano urbanistico comunale equo e giusto”. Ma non solo, perché l’obiettivo della coalizione sono pure i miglioramenti dei servizi essenziale per i cittadini. “Capoterra ha un territorio molto vasto che comprende tante lottizzazioni senza i servizi essenziali, come un ufficio postale oppure un trasporto efficace ed efficiente a servizio di tutti. La città vive all’ombra di Cagliari e Pula. Ha bisogno di tanto”.

“Nel nostro programma elettorale abbiamo voluto inserire l’istituzione di un assessorato alla coesione territoriale che si occupi di tutte le criticità che ogni giorno vivono i nostri residenti delle lottizzazioni”.

Si guarda dunque alle priorità delle cittadinanza, certo, ma anche a quelle legate al benessere animale. “La politica locale non ha mai affrontato questo problema, nonostante l’urgenza nel territorio. Sono davvero tanti i gatti e cani randagi che girano per le strade e che quotidianamente vengono investiti o avvelenati”.

Ambiente e salute nel programma elettorale della coalizione di Garau. “Di estrema importanza è l’istituzione di un registro tumori con il monitoraggio della qualità ambientale”. Ma l’obiettivo principe è il rilancio della città e questo può passare dal turismo. “Le nostre più grandi ricchezze sono il mare e la montagna, bisogna sfruttarle al massimo”.

L’ascolto delle esigenze dei cittadini e una democrazia partecipata, le possibili armi in più delle cinque liste destro-sarde-civiche. “I cittadini saranno messi al centro del progetto con l’istituzione di consulte comunali”.

Ultime ore di campagna elettorale a Capoterra, si vota domenica e lunedì. Proiezioni? Per Garau è certo imprudente sbilanciarsi, anche se la speranza è quella di vincere al primo turno. E allora il candidato, oltre a invitare tutti a esercitare il proprio diritto al voto, lancia un messaggio ai cittadini: “Il mio progetto elettorale è il vostro: un impegno di tutto quello che voi avete richiesto in questi anni per dare una svolta alla nostra città di Capoterra”.