Quartu come Cagliari, in piazza Sant’Elena al via l’Open Day & Night dalle 18 sino alle 23, organizzato congiuntamente da comune e Ats: vaccinazione per tutti, senza prenotazione. E c’è di più. Già, perché per chi si sottopone all’inoculazione ecco che è previsto un ristoro. Dai volontari della Protezione Civile, infatti, su iniziativa del comune quartese, un buono di consumazione per un drink o altro dopo il vaccino.

Buon afflusso nel corso della serata, come confermato dal coordinatore dello staff del Pala Beethoven Francesco Massa. Certo, a Quartu, come ovunque, sono tanti coloro che si sono già vaccinati, ma questo evento sembra aver spronato anche le ultime sacche di indecisi. E così, documenti alla mano, tanti in fila per il vaccino. Tanto più che la ‘fatidica’  data del 15 ottobre, quella del green pass esteso, sembra ormai alle porte. E allora per qualcuno questa bella serata di ottobre, con musica dal vivo sotto le stelle, grazie alle note degli artisti dell’associazione culturale Palazzo d’Inverno, potrebbe essere l’occasione per sottoporsi alla prima dose.

Grande lavoro per staff medico, operatori, così come Protezione Civile e altri, sì, ma anche per gli esercenti dei locali convenzionati pronti a dare un ristoro culinario a quanti si sottopongono alla vaccinazione questa sera. “Vaccinatevi”, il messaggio franco di Roberto Artizzu dalla vicina Enoteca Wineria Sant’Elena. “Così usciamo prima da questa situazione”.

A Quartu Open Day & Night, dalle 18 sino alle 23.

Nella piazza Sant’Elena la possibilità per tutti, libera e senza prenotazione, di sottoporsi al vaccino anti-Covid. Ma c’è di più, perché su iniziativa del comune gli operatori daranno ai neo vaccinati un buono consumazione per drink o altro.

Ecco allora tanto lavoro, non solo per staff medico e operatori, ma anche per i locali della zona di Sant’Elena. Dalla Enoteca Wineria Sant’Elena la voce di Roberto Artizzu a lanciare un messaggio, forse a nome di tutta la sua categoria, costretta dalla pandemia a lunghe chiusure e restrizioni, tra 2020 e il 2021. “Vaccinatevi, tutti. Così se ne esce prima”.