Diversi numeri dedicati ad altrettanto diversi argomenti di interesse. Al via da domani, venerdì 10 settembre, un nuovo sistema di call center, sviluppato dal comune di Cagliari, ad affiancare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che consentirà di intercettare telefonicamente ogni esigenza di cittadini e imprese.

E grazie alla nuova tecnologia, il servizio richiama l’utente, in caso di mancata disponibilità dell’operatore.
Dall’area cultura e spettacolo, a quella della Polizia Locale, dall’edilizia privata alle politiche sociali, sino alla pubblica istruzione, parchi e attività produttive. Insieme ad altre aree. Ciascun argomento ha il suo numero telefonico, specifici giorni e orari di servizio, segnalati sul sito istituzionale del Comune.

“Un’esigenza – spiegano dall’Amministrazione – dettata dalla pandemia. Ora si entra più in contatto coi cittadini”. Ma c’è di più. La tecnologia VoIP permette di smistare le chiamate in maniera adeguata presso i servizi competenti e monitorare molteplici parametri per la massima qualità del servizio.

Tra queste l’opzione di richiamata dell’utente che non è riuscito, durante le ore di attività del servizio, a dialogare con l’Amministrazione. “Non una sostituzione dei rapporti umani, ma questi verranno rafforzati. I servizi fisici, agli sportelli, restano”.

80 dipendenti comunali a disposizione, per telefono, di tutti i cittadini. “Ma le risorse possono aumentare nel caso in cui le esigenze lo richiedano. Questo per evitare lunghe attese o l’evasione delle chiamate”.
Progetto sperimentale, sino al 31 dicembre, ma l’intenzione del comune è quella di continuarlo oltre.

Per celebrare la “Festa della Mamma” in occasione di Milan-Cagliari – anticipo della 36ª giornata del campionato di Serie A in programma oggi (ore 20.45) – le squadre giocheranno con delle speciali maglie gara: anziché scendere in campo con quello solitamente indossato, i calciatori porteranno sulle spalle il cognome materno.

I due Club congiuntamente vogliono così promuovere quanto stabilito dalla Corte Costituzionale e quindi da una legge italiana del 1° giugno 2022: entrambi i genitori devono poter condividere la scelta del cognome dei propri figli, un principio che costituisce un elemento fondante dell’identità della persona.

A supporto dell’iniziativa i convocati per la gara e le formazioni verranno annunciate con il doppio cognome (materno/paterno) dei calciatori. L’illustrazione utilizzata per questa iniziativa dal Cagliari Calcio sui propri canali ufficiali è ideata e realizzata da Gabriele Idili.