Angelo, il cane rimasto ustionato nell’incendio dell’Oristanese, è stabile. Il web tifa per lui
«Lo abbiamo trasferito in una stanza tutta sua, non tollerava la gabbia. Lo medichiamo quattro volte al giorno. Si alimenta da solo e la sua funzionalità renale tiene. Sta cominciando a perdere grandi lembi di cute necrotizzata perciò continuiamo a trattarlo con antidolorifici, oltre che con antibiotici e unguenti».
È scampato al terribile incendio che ha devastato, giorni fa, l’Oristanese, riportando bruciature e ferite gravissime in tutto il corpo.
Oggi si trova per fortuna nelle mani giuste, quelle dei veterinari della Clinica Duemari di Oristano.
Stiamo parlando di Angelo, il cane che è diventato, sui social, il simbolo della speranza dopo i terribili incendi che hanno messo in ginocchio la nostra Isola.
La sua storia ha fatto il giro del web e ogni giorno i veterinari della Clinica aggiornano tutti con le novità che riguardano la salute del cagnolino che ha preso il nome dall’uomo che lo ha salvato dalle fiamme, Angelo.
«Lo abbiamo trasferito in una stanza tutta sua, non tollerava la gabbia. Lo medichiamo quattro volte al giorno. Si alimenta da solo e la sua funzionalità renale tiene. Sta cominciando a perdere grandi lembi di cute necrotizzata perciò continuiamo a trattarlo con antidolorifici, oltre che con antibiotici e unguenti».
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(VIDEO) Come realizzare un pranzo della domenica con €20? I consigli dal mercato San Benedetto di Cagliari
Gli acquisti legati al cibo, nel bilancio di una famiglia, sono sicuramente tra i più significativi. In questo periodo di crisi gli acquirenti sono sempre più attenti alle spese. Siamo andati al mercato di San Benedetto a Cagliari con un obiettivo, scoprire come poter realizzare un pranzo della domenica con €20. Per farlo abbiamo chiesto ai più esperti, i commercianti.
Siamo andati al mercato di San Benedetto a Cagliari con un obbiettivo: scoprire come poter realizzare un pranzo della domenica con €20. Per farlo abbiamo chiesto ai più esperti, i commercianti.
Al box del pesce ci consigliano i gamberetti, che in questo periodo vanno per la maggiore, da utilizzare per preparare per un sugo per il primo. Come secondo un classico, il fritto misto – “e ci esce pure un bicchiere di vino” ci dice il commerciante.
Ancora sul fronte mare ci viene consigliato l’acquisto di una vaschetta di cozze già sgusciate, da saltare con dei pomodorini, per accompagnare un buon primo. Per secondo ci vengono raccomandati i totani, da preparare sia conditi, ma anche in bianco.
Per un menù di terra invece, il consiglio del primo verte su un sugo leggero da preparare con della pancetta fatta a dadini. “È un periodo molto buono per gli hamburger e le polpette ad esempio, come secondo consiglio quelle. Restano i soldi anche per comprare la frutta e il dessert”.
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