Su un totale di 26 incendi divampati sul territorio regionale, se ne segnalano 6 che hanno richiesto l’intervento del mezzo aereo del Corpo forestale. Ecco dove:

Incendio in agro del Comune di Pozzomaggiore, località “M. Tilipee”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di  Anela. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Bonorva coadiuvata dalle Stazioni Forestali di Thiesi e Bonorva, da una squadra Forestas del cantiere di Giave, una squadra dei VVF di Macomer. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 09:03.

Incendio in agro del Comune di Ploaghe, località “Su Furighesu”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Anela. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Ploaghe coadiuvata  dalla Stazione Forestale di Thiesi e dal personale eliportato, da due squadre Forestas dei cantieri di Nulvi e Osilo, una squadra dei VVF di Sassari. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 13:29.

Incendio in agro del Comune di Villamar, località “Pranu Idda”, dove sono intervenuti tre elicotteri provenienti dalle basi del Corpo forestale di Villasalto, Sorgono e Fenosu. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Barumini coadiuvata  dal personale specializzato del GAUF “Gruppo Analisi Utilizzo del Fuoco di Cagliari, una squadra della Compagnia Barracellare di Villamar, una  squadra dei VVF di Sanluri.  INCENDIO ANCORA ATTIVO.

Incendio in agro del Comune di Paulilatino, località “Putzola”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Fenosu. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Ghilarza coadiuvata dal personale eliportato, una squadra della Compagnia Barracellare di Paulilatino, da una squadra Forestas del cantiere di Abbasanta.  Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 15:30.

Incendio in agro del Comune di Senorbi, località “Genna Olioni”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Marganai. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Senorbì coadiuvata dal personale eliportato, da una squadra Forestas del cantiere di Senorbì  Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 16:46.

Incendio in agro del Comune di Guamaggiore, località “Serra Pauli Mannu”, dove è intervenuto un elicottero proveniente dalla base del Corpo forestale di Senorbi’. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dalla Stazione di Senorbi’ coadiuvata dal personale eliportato, da due squadre Forestas dei cantieri di Monastir e Senorbì, una  squadra dei VVF di Mandas, una squadra di Volontari di Guasila.  Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle ore 17:54.

Un anno è passato dalla scomparsa di Gigi Riva, il leggendario “Rombo di Tuono”, ma il suo ricordo è più vivo che mai, non solo a Cagliari ma in tutta la Sardegna e oltre. A celebrare questa ricorrenza, il figlio Nicola Riva ha condiviso un lungo e commovente messaggio sui social, che ha immediatamente suscitato un’ondata di emozione e solidarietà.

«Un anno… incredibile sembra ieri, ancora io non ci credo, non mi rendo conto perché è molto difficile percepire la tua assenza», inizia il post di Nicola. Il dolore della perdita si mescola alla consapevolezza dell’immortalità del padre, non solo per i suoi successi sportivi, ma per il segno indelebile lasciato nei cuori di chi lo ha amato.

Nicola descrive la presenza del padre come costante, incarnata nei murales che adornano le strade dei paesi sardi, nei cori degli ultras che ogni domenica intonano il suo nome all’11° minuto, e nelle piazze, campi sportivi e stadi che portano il suo nome.

«Sei nelle tantissime manifestazioni in tutta Italia che parlano di te (dell’uomo ancor più che del calciatore)», scrive Nicola, sottolineando come il mito di Gigi Riva vada oltre il campo di calcio, abbracciando il valore umano di un uomo che ha segnato un’epoca con la sua semplicità e il suo carisma.

Il messaggio si conclude con una dichiarazione che sintetizza l’amore e l’orgoglio di un figlio per il padre: «Papà tu ci sei sempre perché per noi e per tanti tu eri e resterai sempre immortale!». In pochi minuti, il post è stato sommerso da centinaia di commenti e reazioni, un segno tangibile di quanto Gigi Riva sia ancora profondamente amato.

In parallelo, la città di Cagliari e l’intera Sardegna continuano a rendere omaggio a Rombo di Tuono. I murales che ritraggono il suo inconfondibile profilo, l’ulivo piantato in sua memoria e la proposta di intitolargli lo stadio della città testimoniano un legame che va oltre la semplice celebrazione di un campione sportivo.

A un anno dalla sua morte, il messaggio di Nicola Riva ricorda a tutti noi che i veri miti non muoiono mai: continuano a vivere nel ricordo, nei racconti e nei gesti di chi li ama. E così, Gigi Riva resterà per sempre nel cuore di un’Isola intera.