Sardegna, la storia: Fulmine perde il suo amato padrone e non si allontana dalla sua tomba

Dal giorno dopo il funerale del suo amato compagno di vita umano, Fulmine resta di fronte alla sua tomba, in cimitero. L'incredibile amore, che va oltre ogni cosa, di cui sono capaci i cani
Il suo padrone è rimasto in ospedale due mesi, 60 lunghi giorni di separazione che sono stati solo l’anticamera di una vita senza di lui. Poi il signor Leonardo è morto ma Fulmine, il suo adorato cagnolino, non ha mai smesso di cercarlo e aspettarlo.
La storia arriva da Badesi, un piccolo centro in provincia di Sassari. Qui la vita di Fulmine e del suo compagno di vita umano, il signor Leonardo, trascorreva serena, in campagna tra passeggiate all’aperto e coccole. Poi una brutta malattia ha deciso che qualcosa doveva cambiare.
La mattina dopo il funerale Fulmine era sparito: la figlia di Leonardo è andata a dargli da mangiare ma il cagnetto non era in casa, là dove viveva col suo padrone. Di lui nessuna traccia finchè Sara non ha deciso di recarsi a portare un fiore sulla tomba del padre. Qui la sorpresa: Fulmine era proprio lì, di fronte alla sua tomba, in attesa che forse da un momento all’altro la sua metà a due zampe sarebbe tornata. Adesso di lui si occuperà la famiglia e chissà, forse ogni tanto o forse spesso, il piccolo Fulmine tornerà a trovare il suo amato Leonardo.

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