Contrasto allo spaccio di droga nel quartiere di Sant’Elia. Arrestati due spacciatori e sequestrati droga e denaro.

La Polizia di Stato di Cagliari ha intensificato l’attività in tutte le zone dove è maggiore la concentrazione di spacciatori e fruitori. Dalla mattinata di ieri fino alla sera, i Falchi della Squadra Mobile insieme gli Agenti della Squadra Volante, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta, hanno effettuato una serie di controlli e perquisizioni nel quartiere “Sant’Elia”, arrestando un pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio e sequestrando droga e denaro.

Già nei giorni scorsi gli investigatori dei Falchi avevano acquisito delle informazioni su un noto pregiudicato, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, che aveva ripreso il commercio illegale dall’interno della propria abitazione.

I sospetti si sono rivelati fondati perché la casa in Via Magellano di A.M., 47enne di Cagliari, è stata tenuta sotto controllo ed è stato verificato un continuo via vai di soggetti specialmente nelle ore notturne. La perquisizione domiciliare è servita per trovare le prove dello spaccio perché all’interno della casa è stata rinvenuta subito la somma complessiva di 2.305€ nascosta in diverse ambienti nonché materiale utile al confezionamento delle dosi.

Gli Agenti, essendo a conoscenza che l’uomo potesse occultare dello stupefacente anche all’interno di un circolo privato da lui stesso gestito e poco distante dalla casa, si sono ulteriormente insospettiti perché l’uomo, per poter raggiungere il piano terra del palazzo, ha insistito per prendere l’ascensore in modo da evitare agli Agenti il percorso con le scale.

Occultate all’interno del passamano della ringhiera sono state rinvenute delle confezioni contenenti stupefacente circa 50 gr di eroina in parte suddivisa in dosi pronte alla vendita.

Dal piccolo locale abusivo si è passati al locale cantina dove sono stati trovati un bilancino elettronico funzionante, una bilancia manuale con piatti sporchi di stupefacente, sei coltelli di varie dimensioni ed altro materiale per il confezionamento nonché la somma complessiva di 1.735€ suddivisa in banconote di piccolo taglio.

L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto in attesa dell’udienza direttissima prevista per questa mattina.

Nel tardo pomeriggio di ieri a Villacidro, in via San Gavino, durante un normale servizio perlustrativo, i Carabinieri hanno arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per il porto abusivo di un coltello di genere proibito, R.P., nato nella Repubblica Ceca nel 1986, senza fissa dimora, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine.

Verso le 16:35 il personale del Supermercato Eurospin aveva richiesto telefonicamente alla centrale operativa dell’Arma l’intervento di una pattuglia, perché all’ingresso dell’esercizio pubblico c’era un uomo in stato di alterazione che beveva e importunava i clienti. Alla vista dei militari giunti sul posto, lo straniero ha dato in escandescenze e li ha aggrediti, colpendoli ripetutamente con calci e pugni. Per evitare ulteriori conseguenze, i carabinieri sono stati costretti a placcarlo, immobilizzarlo e ammanettarlo ad un tubo del sistema antincendio, in maniera che non potesse procurare ulteriori danni, in attesa dell’arrivo di una pattuglia di supporto e del personale sanitario del 118. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire un coltello a serramanico della lunghezza di 16 cm. L’uomo è stato arrestato, oggi l’udienza.