Palazzo Bacaredda: una cesta coi nastri rossi, l’invito a non passare dritti davanti a una violenza

Quando assistiamo a una violenza non dobbiamo girarci dall'altra parte, ma fermarci e offrire il nostro aiuto. Così simbolicamente il Comune ci invita a fermarci e annodare un nastrino, non si può fare finta di nulla davanti alla violenza
Sono tante le iniziative anche in città per celebrare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Una semplicissima, che può sembrare banale, ma che insieme a tutte le altre contribuisce a ricordarci che non dobbiamo girarci dall’altra parte.
Spesso le donne vittime di violenza sono sole, hanno paura di reagire e gli altri sono tentanti di non “Immischiarsi”. Si tende a pensare che tanto sono cose tra marito e moglie, che si devono risolvere tra loro.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione dei passanti una cesta davanti al cancello dell’ingresso principale, piena di nastrini rossi, a disposizione dei passanti che sentono di doversi fermare, prenderne uno e annodare un fiocchetto in segno di solidarietà. Un po’ quello che si dovrebbe fare quando si assiste a una violenza. Fermarsi e offrire aiuto.

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