Santa Maria Navarrese, primo storico ammaraggio di un idrovolante

L’intento dell'Amministrazione comunale è quello di intercettare i privati che viaggiano attraverso l’Europa a scopo turistico, raggiungendo le Isole e i laghi a bordo di questi splendidi velivoli.
In mattina, a Santa Maria Navarrese, un idrovolante ha ammarato davanti alle acque cristalline del mare ogliastrino. Si tratta del primo storico ammaraggio, con il velivolo che è approdato comodamente e ha ormeggiato nei pontili, come una qualsiasi imbarcazione. L’intento futuro dell’Amministrazione comunale di Baunei-Santa Maria Navarrese, è quella di intercettare una nicchia di privati che viaggiano attraverso l’Europa a scopo turistico, raggiungendo le Isole e i laghi a bordo degli idrovolanti.
Gli amministratori baunesi si ispirano a località turistiche europee – Croazia, Grecia – e nazionali – laghi del Nord Italia – che già da tempo, lavorano a questo tipo di domanda turistica. Altra idea degli ogliastrini: un servizio taxi anche da 6 posti che possa collegare Olbia o Cagliari in circa mezzora di volo.
Un’intrigante scommessa, quella della giunta comunale guidata da Salvatore Corrias. Dopo un incontro con Piero Arberi, Salvatore Biddau – pilota – e Fabio Poloni, Santa Maria Navarrese si candida a diventare porto sicuro per questi mezzi in grado di ammarare senza difficoltà in mare.
Questa è una delle tante collaborazioni che nasce da un progetto condiviso con il nostro Comune gemellato Gavoi.

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