Hanno voglia di scherzare e fanno battute spiritose, seduti in fila rigorosamente a distanza di sicurezza in piazza Sacro Cuore. ma quando si parla della Consulta diventano seri. Fino a 3 anni fa era ben organizzati gli anziano di Assemini, circa 150 persone che si quotavano, che organizzavano festicciole nelle ricorrenze importanti, corsi di informatica, dibattiti e poi la sera per chi voleva la chiacchierata o la partitella a carte.

Poi però lo spazio a loro disposizione è diventato condiviso e i pochi servizi e la troppa gente hanno reso difficile proseguire. Qualche altro spazio nel corso di questi anni è stato loro proposto, ma un po’ per il poco spazio, o per la presenza di un solo bagno per i signori e le signore non si è riusciti a trovare un accordo.

Questa emergenza sanitaria ha messo loro un po’ di preoccupazione, ma con le precauzioni giuste e uno spazio adeguato magari quest’inverno un po’ diverso dagli altri sarà possibile per i nonni asseminesi arginare un po’ la solitudine e la noia dell’inverno, perché gli amici rendono meno preoccupante questo brutto virus che gli anziani rappresenta un vero pericolo

Si è chiuso a Cagliari il processo sull’evasione dell’ex boss pugliese Marco Raduano, con un bilancio finale di dieci condanne e due assoluzioni.

Il Tribunale ha assolto l’agente di polizia penitenziaria Salvatore Deledda, difeso dagli avvocati Stefano Stochino ed Erica Dessì, e Mauro Gusinu, rappresentato dall’avvocato Agostinangelo Marras. Tutti gli altri imputati sono stati invece giudicati colpevoli, con pene comprese tra un anno e otto mesi e cinque anni di reclusione.

Lo stesso Marco Raduano è stato condannato a due anni e sei mesi per la fuga avvenuta il 24 febbraio 2023 dal carcere di Badu ‘e Carros. Raduano era stato poi catturato in Corsica e oggi collabora con la giustizia come pentito.