Il Sindaco di Scraffingiu risponde a Briatore e gli propone un tampone “Diverso”..

Come è nel suo stile Alessandro Pili, ovvero il Primo Cittadino di Scraffingiu dice la sua a Flavio Briatore, e la tocca piano, ecco il video
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Quando all’Amsicora si guardavano le partite del Cagliari dagli alberi.
Il Cagliari d’oro e un amore che non conosceva limiti.
Esiste una Cagliari che non c’è più, immortalata in una foto d’epoca che parla da sola. Un’immagine che racconta un’era di passione incondizionata, quando il calcio non era solo sport, ma un rito collettivo capace di spingere i tifosi a fare letteralmente di tutto pur di non perdere una partita dei loro beniamini.
Lo stadio Amsicora: uno spettacolo dentro e fuori dal campo.
La fotografia ritrae un lato lungo dello storico stadio Amsicora. L’inquadratura è semplice, ma il suo messaggio è potente: un gruppo di tifosi del Cagliari è arrampicato sugli alberi che delimitano lo stadio, sfidando il pericolo per godersi lo spettacolo dal “posto in tribuna” più insolito che si potesse immaginare. Un gesto di devozione e follia che era prassi comune in quegli anni d’oro per la squadra sarda.
La passione di un’epoca irripetibile.
Erano gli anni in cui la squadra isolana, con Gigi Riva e i suoi compagni, era una delle più forti d’Italia. La squadra rossoblù era un simbolo di riscatto e orgoglio per l’intera Sardegna, e l’entusiasmo era tale che ogni match casalingo era un evento imperdibile. Per vedere i propri idoli, specialmente i giovani, erano disposti a superare ogni ostacolo.
La scena immortalata nella foto, pur sembrando anacronistica oggi, era un segno tangibile di quanto il tifo fosse viscerale e genuino. Questi “portoghesi”, come venivano chiamati quelli che cercavano di entrare senza pagare, non solo dovevano affrontare il pericolo dato dall’altezza, ma dovevano anche fare attenzione alle punte di metallo che erano state sistemate proprio per impedire la scalata sugli alberi. Un ostacolo in più che non fermava la determinazione di chi voleva assistere alla magia di Riva e compagni. Quell’immagine è la testimonianza di un’epoca indimenticabile, un tributo a una passione che andava oltre ogni limite e a una Cagliari che, nel cuore dei suoi tifosi, non smetterà mai di esistere.