Teulada, due giorni fa un corpo senza vita è stato ripescato al largo: recuperato da una motovedetta del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza è stato poi trasportato in porto a Sant’Antioco.

Come riporta Ansa, il cadavere, sembrerebbe trattarsi del corpo di un migrante, non è però ancora stato identificato. Le forze dell’ordine hanno lanciato un appello a chiunque avesse informazioni utili al riconoscimento e hanno reso noti alcuni particolari per facilitarlo.

L’uomo, alto circa 1,80, indossava una polo blu “Lacoste”, una tshirt rossa “Nike”, una canotta bianca di cotone, un boxer nero ed un paio di calze “Armani”. Aveva al collo una catenina con un ciondolo a forma di chiave e un tatuaggio con la scritta “Only God Can Judge me” ( “solo Dio può giudicarmi”) con vicino il simbolo dell’infinito.

Ancora sbarchi nelle coste del Sulcis.

Un barchino con a bordo 15 migranti è stato avvistato nella notte dalla Guardia di Finanza davanti all’Isola del Toro, davanti al litorale di Teulada e Sant’Anna Arresi.

I militari, a bordo di una motovedetta, hanno bloccato il natante e dopo aver fatto salire a bordo i migranti, provenienti dall’Algeria, hanno trainato il natante fino al porto di Sant’Antioco.

I 15 extracomunitari sono stati scortati dai Carabinieri fino al centro di prima accoglienza di Monastir, dove rimarranno in quarantena obbligatoria per 15 giorni.