Olbia: aggrediscono un cantante in un bar, due 20enni finiscono in camera di sicurezza
Stavano assistendo a uno spettacolo musicale, quando improvvisamente hanno aggredito il musicista per poi reagire anche contro i militari intervenuti, la notte brava di due ragazzi olbiesi
La notte scorsa i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato due giovani olbiesi, ventenni con precedenti di polizia, per rapina impropria, lesioni personali, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Tutto è successo in un bar del centro cittadino, dove molti ragazzi si ritrovano per ascoltare la musica di un intrattenitore. Improvvisamente i due ragazzi hanno aggredito il musicista, sottraendogli il microfono per poi, alla sua reazione, picchiarlo tanto da procurargli alcune lesioni ed escoriazioni, giudicate successivamente guaribili in sette giorni.
I Carabinieri, intervenuti immediatamente hanno individuato i responsabili, ancora sul posto all’arrivo delle due pattuglie. All’atto del controllo i due giovani uno dei quali era agli arresti domiciliari e a quell’ora non poteva trovarsi fuori dalla propria abitazione, hanno reagito aggredendo con spintoni e pugni i militari che li hanno arrestati e portati nella caserma di Poltu Quadu.
I due sono stati trattenuti per la notte in camera di sicurezza a disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, che stamattina ha disposto il regime di detenzione domiciliare.
Nel tardo pomeriggio di oggi inoltre, sempre nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Reparto Territoriale, i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro hanno arrestato per evasione un uomo il quale, sottoposto agli arresti domiciliari, non è stato trovato in casa all’atto del controllo e, successivamente, è stato rintracciato nelle vie della città e, pertanto, arrestato nuovamente e trasferito nuovamente nel proprio domicilio.
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