Due squadre di pronto intervento dei Vigili del Fuoco sono intervenute in via Stazione nel comune di Villamassargia per un pericoloso incendio in abitazione.

Sul posto la squadra “5A” del distaccamento di Iglesias e la squadra “6A” del distaccamento Carbonia, accorse sul posto con quattro mezzi per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la struttura e l’area circostante.

Poco prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco si è verificata l’esplosione di una bombola di GPL che fortunatamente non ha coinvolto gli operatori né persone nelle vicinanze. Una seconda bombola è stata localizzata e portata all’esterno in sicurezza e raffreddata.

Una donna è rimasta lievemente intossicata dai fumi che si sono sprigionati da alcuni arredi e elettrodomestici di una veranda adibita a cucina. La donna è stata affidata agli operatori sanitari inviati sul posto dal servizio di emergenza del 118 con un ambulanza.

Le probabili cause dell’incendio sono dovute ad una friggitrice in funzione.

Un secondo intervento, sempre nella stessa via, circa mezz’ora dopo si è sviluppato in un’altra abitazione distante circa 100 metri dal luogo del primo intervento.

Sempre da una cucina si sono sviluppate le fiamme, che sono state tempestivamente spente da una delle squadre che stavano già operando nelle vicinanze. In fase di accertamento le cause del rogo.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per gli accertamenti di legge.

Nel Cpr di Macomer non finiscono le tensioni.

Ieri, un gruppo di migranti ha protestato per le condizioni di vita all’interno della struttura dove vengono ospitati gli irregolari in attesa di rimpatrio. Un uomo, poi trasferito in infermeria, si è cucito le labbra.

Altri sono saliti sul tetto.

Presenti forze dell’ordine, carabinieri, polizia e guardia di Finanza, che hanno sedato la rivolta. Attualmente, il Centro ospita 50 migranti.