Gilda, l’ombra di un cane: recuperata in condizioni pietose, magrissima e stremata

Gilda ora si trova al sicuro ma, assicura Elisabetta Podda, responsabile del rifugio La Casa di Bingo, è stata recuperata in condizioni agghiaccianti. «Si nutriva dei suoi escrementi, chissà cosa deve aver subito e sopportato»
Gilda è stata recuperata nel Cagliaritano in condizioni terrificanti: scheletrica, terrorizzata, provata nel fisico e nel morale. «Il ritmo degli abbandoni è ormai più veloce delle nostre risorse», ci dice Elisabetta Podda, responsabile del rifugio privato di Capoterra, La Casa di Bingo.
La cagnetta, dolcissima e delicata, ora si trova al sicuro nella struttura dove è stata sottoposta a visite veterinarie, cure e attenzioni. «L’ho vista nutrirsi dei suoi stessi escrementi», continua la volontaria. «Chissà cosa deve aver subito e a quali privazioni è stata sottoposta».
Ricordiamo che, ora più che mai, è un momento di altissima emergenza anche per chi manda avanti rifugi e strutture in cui vengono ospitati cani e gatti abbandonati. Nessun supporto pubblico ma solo aiuti da parte ci cittadini e benefattori: purtroppo durante questo periodo di quarantena per i volontari è impossibile organizzare banchetti di raccolta, attività di beneficenza e tutto ciò che portavano avanti per sopperire all’esigenza di cibo, medicine e materiali per gli animali mantenuti.
Ora più che mai tali strutture hanno bisogno del nostro aiuto perchè a breve non ci sarà più un euro per dare da mangiare e curare cani e gatti bisognosi (si ricorda anche che la maggior parte degli animali ospiti dei rifugi sono anziani e malati).
Per info su Gilda e per supportare il rifugio: La Casa di Bingo, 347 8121550.

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