Coronavirus, a Cagliari limitazioni per tabaccai e concessionari di gioco pubblico

Tra le attività rimaste aperte in seguito al decreto del presidente del Consiglio ci sono anche i tabacchini. Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, per meglio contrastare la pandemia del Coronavirus, ha firmato un'ordinanza che introduce nuove limitazioni.
Sino a venerdì 3 aprile 2020 gli esercizi di Cagliari nei cui locali, nei periodi ordinari, si svolgono attività miste (ad esempio bar, tabacchi, sala giochi), sono autorizzati a svolgere esclusivamente le attività consentite dal D.P.C.M. 11 marzo 2020 e hanno l’obbligo della sospensione immediata di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro, applicando il blocco delle slot machine e la disattivazione dei monitor di gioco (a titolo esemplificativo e non esaustivo slot machine e i giochi che prevedono puntate accompagnati dalla visione dell’evento anche in forma virtuale e che per il loro svolgimento richiedono la permanenza all’interno dei locali).
Gli stessi esercizi e le tabaccherie dovranno uniformarsi con orario di apertura non antecedente alle ore 8 e chiusura non successiva alle ore 18.
A disporlo il sindaco Paolo Truzzu con un’ordinanza. Il provvedimento si annovera tra le misure che l’Amministrazione comunale di Cagliari sta intraprendendo per contrastare la pandemia da Coronavirus.
I trasgressori oltre all’applicazione della sanzione amministrativa per la violazione del presente provvedimento, verranno denunciati all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’articolo 650 del Codice Penale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
Tra le altre misure finalizzate al contenimento del contagio del COVID-19, il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu ha disposto, con una seconda ordinanza in vigore dalla data odierna e fino al 3 aprile 2020, la chiusura serale, non oltre le 21, degli esercizi di vendita di generi alimentari, market e minimarket.
Ai trasgressori verrà applicata la sanziona amministrativa per la violazione del provvedimento oltre che una denuncia all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art.650 del Codice Penale.
Al Corpo di Polizia Locale e a tutte le Forze dell’Ordine il controllo di ottemperanza la presente provvedimento.

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