Si ritira Daniele De Rossi: “Addio Boca, mi manca la famiglia”
All’origine della decisione, ipotizzano alcuni media argentini, potrebbe esserci anche il fatto che la nuova proprietà della Roma lo vuole in un ruolo di primo piano come dirigente. Insieme, probabilmente, a Francesco Totti.
Daniele De Rossi lascia il calcio giocato: «Devo tornare a casa mia. Non solo saluto un club che è entrato nel mio cuore, ma anche lo sport», ha annunciato nel corso di una conferenza stampa a Buenos Aires.
Il calciatore ha salutato così il Boca Juniors, precisando che non ci sono dissidi con i vertici. «Lascio perché la mia famiglia mi manca e anche io manco tanto a loro».
All’origine della decisione, ipotizzano alcuni media argentini, potrebbe esserci anche il fatto che la nuova proprietà della Roma lo vuole in un ruolo di primo piano come dirigente. Insieme, probabilmente, a Francesco Totti.
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Troppo Cristiano Ronaldo per il Cagliari: la Juve domina 4-0
All'Allianz Stadium la Juve travolge il Cagliari. La prima partita nell'anno del centenario per i rossoblù finisce con una pesante sconfitta: poker dei bianconeri e annichilimento dei ragazzi di Maran. L'attacco juventino è affamato di gol, la difesa sarda nel secondo tempo non riesce a reagire alla furia di Ronaldo e compagni.
Primo tempo quasi impeccabile per la squadra di Maran, che pur no dominando la partita mantiene imbattuta la porta. Il secondo tempo inizia con un gol di Ronaldo che manda in tilt il Cagliari, che fatica a trovare il gol e subisce l’aggressione bianconera. La squadra di Sarri cala il poker e infuoca l’Allianz Stadium. I rossoblù tornano a casa sconfitti e senza punti in saccoccia, la Juve si prende, intanto, la vetta della classifica.
Primo tempo. All’8’ un cross di Cuadrado attraversa tutta l’area e arriva ad Alex Sandro: calcia forte ma è troppo alto. 11’ calcio di punizione per la Juve, calcia Ronaldo che prende in pieno Cigarini. Al 13’ ancori i bianconeri: traversone di Rabiot, Ramsey a girare verso la porta, ma nulla di fatto. È la Juve che attacca maggiormente, ma non si fanno intimorire i rossoblù: Klavan in questi primi minuti difende bene la sua zona riuscendo ad interagire bene con il giovane Walukiewicz, schierato dal 1’. Al 23’ Proteste del pubblico di Torino per un presunto tocco di Klavan che interviene in area per un errore di Pellegrini: il pallone in realtà è stato giocato con il fianco. Al 24’ Ramsey cerca ancora la porta, ma Olsen para. Grande possesso palla dei padroni di casa, ma senza alcuna conclusione degna di nota. Il Cagliari non ha concesso nulla alla squadra di Sarri. Al 28’ Dybala calcia di controbbalzo dopo una respinta sporca di Pellegrini: palla molto alta. Al 31’ cross di Dybala per Ronaldo, il portoghese di testa su Olsen, che con una super parata respinge al mittente. Al 35’ arriva il secondo angolo della partita a favore della Juve: batte Pjanic nella mischia arriva a Demiral ma palla sulla traversa. Juve più pericolosa in questa fase del match: aumenta la pressione e le giocate: difesa rossoblù sottopressione. Al 40’ assist di Simeone per Nainggolan, ma il belga calcia malissimo. Intanto giallo per Rabiot per un fallo su Rog a inizio azione. Cagliari prudente, che è saputo essere pure insidioso in questo primo tempo. Giacomelli concede 1’ di recupero. Finisce 0-0 il primo tempo all’Allianz Stadium, supremazia dei padroni di casa sul terreno di gioco, più possesso palla, ma la Juve non trova il gol grazie ad un Cagliari che difende bene la propria metà campo.
Secondo tempo. Stesse formazioni in campo per ambedue le compagini. Arriva subito il giallo anche in casa Cagliari: Joao Pedro in scivolata su Pjanic. Vantaggio al 48’ della Juve: Ronaldo dribbla Olsen: davanti alla porta vuota e alla difesa rossoblù latitante, il portoghese segna il suo 5° gol del campionato. Al 51’ Olsen miracoloso impedisce con i piedi che Dybala porti i bianconeri sul 2-0. La Juve non accenna ad arretrare e sembra avvertire la difficoltà degli ospiti, impedendogli anche di giocare nella propria area. Il Cagliari non riesce a ripartire. Occasione Cagliari al 59’ con Simeone che sovrasta Cuadrado, ma la palla finisce sulla traversa, sfuma il pareggio. Intanto Maran fa entrare Faragò al posto di Cacciatore, che, forse per un problema fisico, ha chiesto il cambio. Calcio di punizione al 62’ per la Juve: calcia Pjanic e respinge Olsen. La Juve continua a fare la partita, non è cambiato il trend dopo il vantaggio bianconero, che sembra aver dato uno spirito diverso alla squadra di Sarri. Contatto tra Rog e Dybala al 66’: Giacomelli vede tutto e fischia il rigore per i bianconeri. Davanti ad Olsen si presenta Ronaldo, che freddamente trasforma il rigore in gol. 2-0 per i padroni di casa. Primo cambio anche per Sarri: fuori Dybala e dentro Higuain. Al 70’ azione pericolosa del Cagliari: Pellegrini per Nainggolan che calcia verso la porta, ma Szczesny manda in angolo. Il rigore sembra aver dato una scossa ai rossoblù, che provano a reagire sul vantaggio dei padroni e alza il proprio baricentro. Al 74’ Ramsey calcia da fuori area senza forza e Olsen para con facilità. La Juve sembra aver abbassato il ritmo, i rossoblù provano ripetutamente la carta del cross in area ma senza fortuna. Secondo cambio per le squadre: nel Cagliari Cerri prende il posto di Simeone, mentre nella Juve Ramsey lascia il posto a Douglas Costa. Terzo gol per la Juve: una deviazione di Klavan spiazza Olsen ed Higuain insacca la palla. Cala il poker la Juve ad un Cagliari annichilito, è ancora Ronaldo a trovare il gol. Cagliari in out. Ultimo cambio per Maran: fuori Cigarini per Oliva. Al 87’ Walukiewicz salva la porta da un Higuain affamato di gol. Al 90′ Nainggolan ci prova dal limite, piattone di destro che Szczesny abbranca in tranquillità. Giacomelli concede 3’ di recupero. Finisce 4-0 a Torino, Cagliari pesantemente sconfitto dalla Juve.
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Demiral, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic, Matuidi; Ramsey (79’ Douglas Costa); Dybala (70’ Higuain), Ronaldo. A disposizione: Rugani, Emre Can, Buffon, Pjaca, Danilo, Douglas Costa, Higuain, Pinsoglio, De Ligt, Bernardeschi, De Sciglio. Allenatore: Maurizio Sarri.
CAGLIARI (4-3-1-2): Olsen; Cacciatore (60’ Faragò), Walukiewicz, Klavan, Pellegrini; Nandez, Cigarini (84’ Oliva), Rog; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone (80’ Cerri). A disposizione: Lykogiannis, Deiola, Oliva, Castro, Ciocci, Faragò, Cerri, Mattiello, Rafael, Ionita, Birsa. Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Note. Ammoniti: Rabiot (J), Joao Pedro (C),
Marcatori: 48’, 67’ rig., 82’ Ronaldo (J); 81’ Higuain
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