Una prelibatezza natalizia che nasce dal connubio tra delizie sarde e sperimentazioni gastronomiche: ecco il panettone salato da aperitivo. Il panettone, come riportato da Ansa, nasce dall’alleanza tra l’azienda Rau Arte Dolciaria, di Berchidda (Sassari), e il Consorzio di tutela del pecorino romano DOP.

Due le versioni del Panettone salato in commercio per questo Natale, già presentato (e andato a ruba) alla Fiera di Torino e all’Aeroporto di Olbia: la prima con pecorino romano DOP, salsiccia, e pomodorini (Smeralda, Delizia di terra). La seconda con acciughe, carciofi e olive (Smeraldo, Delizia di mare).

Tonino Rau spiega che la sperimentazione è andata avanti oltre un anno, tra impasto e ingredienti e il risultato è un prodotto a lievitazione totalmente naturale per 72 ore, lievito madre e olio extravergine di oliva. Salvatore Palitta, presidente del Consorzio di tutela del pecorino romano DOP racconta di motivo d’orgoglio per un prodotto che nasce da un’azienda ormai tutta sarda.

La festa preferita in Sardegna?

Natale, senza ombra di dubbio, come scrive Ansa riportando una ricerca di mercato realizzata da BVA Doxa per Motta. Non reggono il confronto Pasqua, Halloween, San Valentino.

Per più dell’80% delle persone è associata alla famiglia, anche se soprattutto tra i giovani, gli amici ricoprono un ruolo molto importante all’interno di questa festività.

Ci sono anche persone che preferiscono concedersi un viaggio (meno del 10% però), o dedicarsi al volontariato. Una piccolissima parte (2%) di sardi non lo festeggia.

Esiste un Natale senza panettone? Nemmeno. E con i canditi, sia chiaro. Anche quello con il cioccolato piace. Alla domanda Pandoro o Panettone non si è ancora riusciti a dare una risposta: spesso vengono acquistati entrambi.