Degrado in Via Roma: la denuncia, la pulizia, la polemica, intanto i portici sono di nuovo occupati
Francesco Caddeo, aveva pubblicato un accorato appello perché si facesse pulizia davanti al suo locale, il Comune è intervenuto, pulendo lo spazio e mandando via i senzatetto. L'opposizione però denuncia che nessuno si è fatto carico di sistemare queste persone, il risultato è che oggi è tornato tutto come prima.
È lo stesso imprenditore Francesco Caddeo a pubblicare la foto su Facebook: «Ho cantato vittoria troppo presto. Sono tornati,stanno riportando tutta la loro roba, hanno fatto la pipì in terra e sui muri ridendomi in faccia e come se non bastasse mi hanno assicurato che mi avrebbero ammazzato e bruciato il locale!»
Qualche giorno fa aveva pubblicato un post di denuncia di una situazione divenuta per lui davvero insostenibile, ma ci aveva tenuto a chiarire che non si trattava della volontà di fare polemica, ma quella di chiedere aiuto alle istituzioni.
Il Comune ha raccolto l’appello, e ha provveduto a sgomberare gli spazzi occupati e a una accurata pulizia. Tuttavia, oggi il portico è occupato dalle stesse persone che a quanto scrive pubblicamente Caddeo hanno imbrattato i muri di urina e addirittura lo hanno minacciato.
A dare una spiegazione di quanto accaduto un’interrogazione dell’opposizione, prime firmatarie Camilla Soru e Anna Puddu, rivolta al Sindaco Truzzu, nella quale si denuncia il fatto che questo intervento del Comune è stato eseguito senza l’assistenza dei Servizi Sociali e che non si è proceduto a trovare un’altra sistemazione per le persone sgomberate.
«Quanto accaduto oggi nella nostra città è un fatto gravissimo – si legge nel comunicato dell’opposizione – sono state allontanate dai portici, senza il supporto necessario dei professionisti dei Servizi sociali, persone che vivono in condizioni di grave marginalità. Lo spazio è stato sgomberato da coperte e indumenti personali con macchine spazzatrici. Altrettanto grave il fatto che l’intervento sia stato presentato dall’Amministrazione come un’operazione di pulizia straordinaria e che nella nota si parli “spostare clochard”, come se stessimo parlando di pacchi e non di persone».
Sicuramente la zona necessitava di un intervento, vista anche la comprensibile esasperazione dei commercianti della zona, ma il risultato, i portici occupati nuovamente dopo poche ore, fanno pensare che la città abbia bisogno di interventi più strutturati e che prevedano anche una ricollocazione per le persone senza fissa dimora.
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