Asso, il vecchietto che nessuno voleva: dal cuore di Cagliari, in cerca di una casa
Ha vissuto 10 anni in un terrazzo, poi è stato relegato in un recinto/parcheggio senza un riparo, solo, senza attenzioni tantomeno cure. E tutto questo accadeva in pieno centro a Cagliari: vogliamo ora regalare ad Asso una vita degna di essere chiamata tale? Il nonnetto è arzillo e sta bene in salute, aiutiamolo finalmente a trovare l'amore che merita
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Asso è stato trovato nel centralissimo quartiere storico di Marina a Cagliari. Dieci anni di vita isolato dal mondo: prima in un terrazzo, poi in un cortile/parcheggio senza un riparo al caldo o all’ombra, senza una carezza, un’attenzione. Vittima di un isolamento sociale che, per fortuna, non l’ha rovinato nel profondo.
Ma non vogliamo continuare a parlarvi del suo passato perchè ora Asso ha bisogno di aiuto per la sua vita futura. Qualche settimana fa, la svolta: il vecchietto nel suo cammino ha trovato delle bellissime persone che si sono battute per lui e che l’hanno riscattato dalla sua vita triste. Asso è stato castrato, ha superato l’operazione e si trova in degenza a casa di chi l’ha accolto ma non può tenerlo e chiede l’aiuto di tutti noi.
L’arzillo nonnetto ha 10 anni, è una taglia piccola, pesa 7 chili: ama stare in compagnia dei suoi simili e degli umani, è affettuoso e regala tantissima gioia. Per ovvie ragioni all’inizio è diffidente perchè ha paura, ma appena capisce che può fidarsi si lascia andare.
Per info su Asso, contattare su Facebook Alessandra Gioia Glander.
Settimo San Pietro: azienda locale dona al paese un grande e bellissimo albero di Natale

Tutta Settimo San Pietro si è riunita per l’accensione del grande Albero di Natale in Piazza Gramsci.
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Un pomeriggio di festa e partecipazione collettiva ha inaugurato ufficialmente il periodo natalizio a Settimo San Pietro sabato 6 dicembre. L’accensione del grande Albero di Natale in Piazza Gramsci ha richiamato centinaia di persone, con un forte coinvolgimento dei bambini, delle associazioni locali e delle famiglie.
Fin dal pomeriggio, Casa Dessy e l’area della piazza si sono animate con il laboratorio delle letterine, l’arrivo di Babbo Natale e i canti dei piccoli della scuola primaria, che hanno anticipato il momento più atteso: alle 18 l’albero si è illuminato, adornato con gli addobbi realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo locale.
A seguire, spazio ai balli dell’ASD Dym Sport e all’esibizione del Coro Voci Bianche “Il Pentagramma” di Sinnai, che ha accompagnato la serata con un repertorio natalizio particolarmente apprezzato dal pubblico. Durante tutta la manifestazione è stato attivo lo stand benefico della Misericordia, che ha raccolto contributi destinati all’acquisto di un nuovo Doblò per i servizi socio-sanitari del territorio.
Il sindaco di Settimo San Pietro, Gian Luigi Puddu, ha commentato così la riuscita della serata: «Con il periodo natalizio si rinnova anche quest’anno l’evento dell’accensione dell’albero che ormai da qualche anno coinvolge tantissime persone, soprattutto i più piccoli, in un’atmosfera di suoni e colori che danno l’idea di un momento di aggregazione della comunità. Un grazie di cuore alla QuattroEmme Costruzioni, Misericordia, Dym Sport, Istituto Comprensivo, Pentagramma che hanno reso possibile questa iniziativa».
A nome delle realtà coinvolte, il titolare di QuattroEmme Costruzioni, Marco Mura, ha aggiunto: «Per noi è un grande orgoglio contribuire a un’iniziativa che unisce la comunità e porta gioia ai bambini. Accendere l’albero non è solo un gesto simbolico: è un modo per sentirci parte di un paese che cresce, si aiuta e si ritrova nei momenti più significativi».
L’evento si è concluso con la tradizionale estrazione dei premi della lotteria e con un clima di festa diffusa che ha dato ufficialmente il via al Natale nel paese.
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