Cagliari, la Guardia di Finanza scopre altri due evasori: i due avevano sottratto al fisco 294mila e 54mila euro

Negli ultimi giorni sono state scoperte due società che hanno evaso il fisco per diversi anni, una a Iglesias e una a Quartu Sant'Elena. Le due società hanno sottratto rispettivamente allo Stato 294.300 e 54.572 euro.
Continua l’attività di contrasto all’evasione fiscale condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cagliari.
Nelle ultime ore, gli investigatori del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria del capoluogo hanno concluso un’attività ispettiva condotta nei confronti di una società operante nel settore industriale con sede operativa nell’iglesiente.
L’attività ispettiva, che ha preso in esame la contabilità di due soggetti economici verificati, rapportata con quanto da questi riportato nelle dichiarazioni dei redditi, ha consentito di acclarare, per gli anni dal 2016 al 2017, elementi positivi di reddito non dichiarati per 294.300 euro, somme derivanti da proventi straordinari.
Nel corso delle attività ispettive è inoltre emerso che la società, non avendo ottemperato alla registrazione di due contratti di finanziamento nei confronti di aziende alla stessa collegate, ha omesso di versare un’imposta di registro pari a 37.500 euro.
Le attività su descritte si inquadrano in un più ampio quadro di intensificazione delle attività di polizia economica – finanziaria disposte dal Comando Provinciale di Cagliari a tutela degli interessi della collettività – condizione indispensabile per il raggiungimento dell’equità sociale – e conferma l’impegno quotidiano delle fiamme gialle nel territorio a tutela della legalità sotto ogni veste.
Tra queste da segnalare anche un’altra indagine svolta dai finanzieri nei confronti di una società con sede a Quartu Sant’Elena operante nel settore immobiliare, che ha omesso di presentare le dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte dirette ed IVA per i periodi d’imposta dal 2014 al 2016, occultando in tal modo al fisco ricavi per oltre 54 mila euro.
Confrontando le risultanze delle movimentazioni finanziarie con la contabilità della società, sono emerse alcune discrasie che hanno consentito ai Finanzieri di calcolare, per i tre anni sottoposti ad esame, il valore dei reali ricavi che la parte ha omesso di comunicare al Fisco, quantificato, complessivamente, in 54.572 euro con una conseguente evasione dell’I.V.A per 27.919 euro.
Il soggetto verificato, peraltro, non avendo presentato le previste dichiarazioni, è risultato essere evasore totale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA