Il 23 novembre saranno invitate le classi del Centro Studi Petrarca di Via Dante a Cagliari, aderente al progetto dell’ “Ass. Cult. Cipro-Delta”, per dare vita alla prima data della manifestazione SHHARDANA CON DOPPIA H.

Saranno esposte agli studenti delle lezioni dimostrative di djing e breacking, arti tra le più conosciute del mondo hip hop, all’interno di uno spazio dello stesso plesso scolastico.

Successivamente si terrà un convegno in collaborazione con psicologi/sociologi e gli operatori dell’istituto scolastico, per discutere dell’importanza di iniziative come laboratori o corsi di arti legate alla cultura Hip Hop come armi per combattere la dispersione scolastica e facilitare la socializzazione.

Una fotografia suggestiva, che sembra uscita da un film fantasy, arriva dal cuore della Gallura e ci ricorda, ancora una volta, quanto la natura sarda sia maestra nel creare opere d’arte senza tempo. A pochi passi da Aggius, nella collina di Monte Longu, si staglia una enorme roccia di granito che, grazie all’azione combinata di vento e millenni, ha assunto una forma sorprendente: quella di un teschio umano.

Foto di Graziano Vannini

L’incredibile scatto porta la firma di Graziano Vannini, che è riuscito a catturare con rara sensibilità la potenza simbolica di questo volto di pietra. La formazione si trova nella suggestiva Valle della Luna — nota anche come Piana dei Grandi Sassi — un’area dominata da rocce granitiche modellate nel tempo e da un’atmosfera quasi irreale, che ha reso questo luogo celebre anche come rifugio degli hippie negli anni ’70 e ’80.

Ma Monte Longu non è solo natura scolpita: tra le sue alture si trovano anche i resti archeologici del nuraghe Monti Longu, testimoni dell’antichissima storia dell’isola. Un luogo dove mito, geologia e memoria si intrecciano in un silenzio eterno. Una visita qui significa immergersi in uno scenario lunare, dove ogni roccia racconta una storia e ogni tramonto tinge di mistero le sagome scolpite dal tempo. E chissà quanti altri volti, animali o creature immaginarie si nascondono ancora tra le pieghe granitiche di questa terra antica.