Italia cinica batte 2 a 0 la Grecia e stacca il biglietto per gli Europei

A Roma l'Italia si qualifica per i prossimi campionati Europei con le reti di Jorginho (su rigore) e Bernardeschi. Per la squadra di Mancini ottava vittoria di fila e e qualificazione con tre turni d'anticipo
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Dopo un primo tempo avaro d’emozioni, l’Italia passa in vantaggio nella ripresa al 64′ contro la Grecia. Un opaco primo tempo si è chiuso a reti inviolate. La nazionale gioca con l’insolita divisa verde. Per la prima volta nella sua storia l’Italia stacca il biglietto per una grande manifestazione – Mondiale o Europeo – con tre turni d’anticipo.
A portare avanti gli azzurri ci ha pensato Jorginho su rigore: a guadagnare il penalty ci aveva pensato Lorenzo Insigne, il cui tiro era stato nettamente deviato con la mano del difensore greco Bouchalakis. Dal dischetto Jorginho segna e spiazza il portiere della Grecia portando in vantaggio l’Italia.
Il raddoppio arriva al 33′ del secondo tempo grazie a Bernardeschi che riceve, s’accentra e con un sinistro da fuori area (deviato) sorprende Paschalakis. Prestazione di Barella senza infamia e senza lode.
Parole agghiaccianti contro l’influencer Martina Murenu, con riferimenti a Giulia Cecchettin e Yara Gambirasio

“Sono anni che sopporto in silenzio, ma ieri si è toccato il punto più estremo della follia”, ha scritto Martina sui social. “Mi hanno minacciata di morte e di subire violenze atroci, facendo persino riferimento al caso di Yara Gambirasio. Stavolta non resterò in silenzio: agirò e questa gente dovrà pagare”.
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È davvero inquietante constatare quanto possa essere basso e crudele il comportamento umano. Le minacce subite da Martina Murenu, influencer sarda con oltre 100mila follower su Instagram, durante una diretta sui social, ne sono un esempio lampante. Alcuni giovani intervenuti in live le hanno rivolto frasi agghiaccianti come: “Ti tagliamo la gola a pezzi, ti sfregiamo con l’acido”, registrate dalla stessa Murenu.
“Sono anni che sopporto in silenzio, ma ieri si è toccato il punto più estremo della follia”, ha scritto Martina sui social. “Mi hanno minacciata di morte e di subire violenze atroci, facendo persino riferimento al caso di Yara Gambirasio. Stavolta non resterò in silenzio: agirò e questa gente dovrà pagare”.
Condividendo il video delle minacce, l’influencer ha aggiunto: “Le parole che sentirete sono forti. Non si può più ignorare. Agirò legalmente e questa volta farò sì che se ne pentano”.
Martina ha anche rivolto parole di scuse alle famiglie delle vittime citate nelle minacce: “Chiedo perdono alle famiglie di Yara Gambirasio e Giulia Cecchettin per ciò che hanno dovuto ascoltare. Nonostante il loro dolore, si trovano a sentire queste oscenità. Giustizia sarà fatta, anche per proteggere chi non ha avuto voce e eventuali nuove vittime. Mi batterò fino a ottenere giustizia e non mi fermerò più”.
Infine, ha chiesto supporto pratico per denunciare quanto accaduto: “Se qualcuno sa come segnalare queste minacce online, gliene sarei grata. La polizia mi ha indicato di recarmi nei loro uffici, ma non si può più tollerare nulla di simile”.
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