Il bandito Berrina di Dorgali passato alla storia per la sua crudeltà

Il bandito Berrina di Dorgali passato alla storia per la sua crudeltà

La figura di Vincenzo Fancello noto Berrina, bandito della fine dell’ottocento, viene ricordata per la ferocia dei suoi omicidi. Questo quanto riportano le cronache dei giornali dell’epoca. Divenne latitante dopo aver tentato di uccidere un ricco possidente, reo di averlo accusato di un furto di bestiame. Famoso un manifesto scritto di suo pugno affisso nel municipio di Dorgali. Così come il rifugio lungo la Costa di Cala Gonone

“Il lavoro è principio di progresso sociale”: a Sant’Efisio il messaggio del sindaco Zedda tra fede e diritti



Ma il messaggio del primo cittadino non si è fermato alla sola dimensione spirituale e identitaria dell’evento. In linea con il significato del Primo Maggio, Zedda ha voluto evidenziare anche il valore sociale della giornata: “Il mio pensiero va inoltre a chi non ha un’occupazione, a chi ha smesso di cercare lavoro, a chi lotta per avere riconosciuti i propri diritti e la parità retributiva, alle tante morti bianche. Il lavoro deve essere stabile, sicuro e ben remunerato. Il lavoro è principio di indipendenza e progresso sociale.”