Un uomo di 44 anni di Lula è finito in carcere perché vessava e picchiava la madre ottantenne convivente.

Nei giorni scorsi, le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Lula coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro, hanno permesso di dare esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nuoro nei confronti di S.S. di Lula.

L’uomo da circa un anno e con problemi di abuso di bevande alcooliche, vessava, offendeva e picchiava l’anziana madre convivente, che non aveva mai avuto il coraggio di sporgere denuncia alle Autorità contro il proprio figlio. Ma qualche settimana fa l’anziana donna, trovato finalmente il coraggio, ha deciso di raccontare tutto ai militari della Stazione Carabinieri di Lula sporgendo  denuncia.

Le rapide e delicate indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria ai militari della locale Stazione Carabinieri, hanno permesso di porre fine alle vessazioni e ai maltrattamenti subiti dall’anziana madre con l’arresto del figlio.

Solo poche settimane fa Zoe era l’ombra di un cucciolo: scheletrica, spaventata, senza uno sguardo che lasciasse intravedere speranza. Era stata trovata in condizioni disperate, sola e vulnerabile, con addosso tutto il peso di un inizio vita troppo duro. Eppure, nonostante tutto, questa piccola ha tirato fuori una forza straordinaria. Una forza da leone.

Grazie alle cure attente e all’affetto instancabile delle volontarie che l’hanno accolta, Zoe ha compiuto una piccola grande rinascita. Oggi è una trottola di energia e vitalità, felice, curiosa, in cerca di coccole e giochi. Ha circa tre mesi, pesa appena 3 kg e da adulta sarà una futura taglia piccola.

Zoe si trova in Sardegna, ma per una buona adozione è pronta a raggiungere una famiglia anche in Centro o Nord Italia. Per lei si cerca un’adozione responsabile, con obbligo di sterilizzazione. Per info scrivere un messaggio WhatsApp al 328 3661490. Diamo a Zoe la vita che merita. Una casa, una cuccia calda, e qualcuno che le dica ogni giorno: “Ora sei al sicuro.”

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