Oltre 120mila uomini e donne indosseranno i loro abiti più eleganti e guideranno motociclette vintage e classiche per beneficenza in città, per raccogliere fondi e sensibilizzare sul tumore alla prostata e sulla salute mentale per la fondazione no profit MOVEMBER FOUNDATION.

La Movember Foundation è la più importante fondazione dedicata a promuovere il benessere e la salute maschile. Insieme a The Distinguished Gentleman’s Ride, si dedicano, a livello globale, a combattere alcuni dei principali problemi di salute che affliggono l’uomo.

Circa 1 milione di uomini perdono la vita ogni anno a causa di tumore alla prostata o per suicidio. L’evento, che si svolge una volta all’anno, chiede il supporto della comunità mondiale al fine di combattere le cause che portano troppi giovani uomini a morire prematuramente.

Il Distinguished Gentleman’s Ride è stato fondato nel 2012 da Mark Hawwa a Sydney, Australia e ha raccolto oltre 18,5 Milioni di Dollari per la ricerca nel campo della salute dell’uomo. L’obiettivo per la campagna di raccolta fondi 2018 è aggiungere altri 7 Milioni di Dollari, da devolvere per la causa.

Cagliari partecipa al Distinguished Gentleman’s Ride fin dalla seconda edizione del 2013 e ogni anno vede crescere l’adesione all’evento e l’entusiasmo dei partecipanti, che per l’occasione mettono in strada veri e propri gioielli a due ruote, e naturalmente abbigliati da veri gentiluomini.

Come per ogni edizione i luoghi di partenza e di arrivo sono “segreti”, ma si possono scoprire registrandosi al sito ufficiale www.gentlemansride.com. L’evento, dopo l’incontro, prevede una sfilata per la città e al termine del giro, un pranzo e il party che si protrarrà per tutta la serata con ben 4 performance Live (Capside – Matteo Leone – Breaking Blues – Buckshot), Espositori, Aerografie, Pinstriping, Barber Shop e Premiazione dei migliori partecipanti.
Se guidi una motocicletta vintage o classica e vuoi partecipare all’evento e/o fare una donazione per la causa, visita il sito www.gentlemansride.com.

Per ulteriori info: [email protected]

Il mondo del volontariato animale in Sardegna è in lutto per la scomparsa di Elisabetta Peru, conosciuta da tutti come Betty Be. Medico stimato e donna dall’animo generoso, Betty era amata e rispettata da chiunque avesse avuto il privilegio di incontrarla.

La notizia della sua morte ha scosso profondamente amici, colleghi e volontari, che in queste ore stanno riempiendo i social di messaggi di cordoglio. «Non dimenticheremo mai la tua generosità, il tuo altruismo e il tuo smisurato amore per tutti gli esseri indifesi», scrive lo staff della Clinica Veterinaria Karel, dove Betty era di casa.

Caterina Uccheddu, responsabile del rifugio Amici degli Animali di Gonnosfanadiga, la ricorda con parole commosse: «Ci ha lasciato una meravigliosa amica che, come un angelo, ci è sempre stata accanto, sorreggendo i nostri passi e incoraggiandoci con il suo dolcissimo sorriso nei momenti di sconforto. I nostri cani erano i suoi nipotini. Anime meravigliose come te non ci lasciano mai: questo è solo un arrivederci».

Anche la volontaria e amica Cristina Columbu sottolinea l’umanità di Betty: «Era una persona di una bontà unica. Non aiutava solo gli animali, ma anche tantissime persone. È troppo doloroso sapere che non c’è più». In tanti la descrivono come un’“anima bella”, sempre pronta ad arrivare prima ancora di essere chiamata, capace di donare senza riserve e di lasciare un segno profondo in chiunque incontrasse. Il suo sorriso e il suo impegno instancabile restano oggi un’eredità preziosa per tutta la comunità del volontariato sardo.