Il povero Birillo non ha più nessuno che possa occuparsi di lui: la sua padrona, ormai anziana, non ha le forze per stargli dietro. Tralasciando il resto della storia, resta l’urgente necessità di trovare per questo adorabile cagnetto, una casa.

Birillo ha il collare elisabettiano perchè, vivendo tutte le sue giornate ormai in un cortile tutto solo, ha manifestato forte stress, al punto da leccarsi convulsamente le zampe. Per il povero Birillo era un richiamo di aiuto, una richiesta di liberazione dalla “prigione” cui suo malgrado è costretto a vivere. Il cagnetto ha 5 anni, è una taglia piccola, simpatico e socievole con tutti: cani, gatti, esseri umani, uno splendore di cane.

Si trova in provincia di Cagliari. Per ulteriori informazioni, se realmente interessati, contattati su Messenger: Roberta Pes.

Si stringevano uno all’altro per scaldarsi e farsi coraggio. È così che due cuccioli, un maschietto e una femminuccia di appena due o tre mesi, sono stati trovati nei giorni scorsi tra i rifiuti a Torre delle Stelle, nel territorio del Cagliaritano. Un’immagine che ha commosso e indignato i volontari del rifugio “Amico Mio”, che li hanno subito accolti e messi in salvo.

«Quando abbiamo visto le loro condizioni, non ci abbiamo pensato due volte — raccontano le volontarie —. Abbiamo dato subito la disponibilità per accoglierli, perché nessuno dovrebbe vivere così, patendo fame, sete e solitudine».

I piccoli, spaventati ma in buone condizioni fisiche, sono ora al sicuro nella struttura, dove riceveranno cure, attenzioni e affetto. «Da oggi il loro incubo è finito — aggiungono le volontarie —. Hanno già una cuccia calda, del cibo e le nostre mani pronte ad accarezzarli. Faremo presto amicizia, come succede sempre con chi finalmente si sente amato».

I due fratellini, di futura taglia piccola, rappresentano l’ennesima storia di abbandono che trova però un lieto fine grazie alla rete di segnalazioni e all’impegno dei cittadini sensibili. Il rifugio invita chiunque voglia dare una mano o offrire una casa ai cuccioli a contattare il numero 338 5487889 o visitare il sito www.associazioneamicomio.it.