L’Italia di Roberto Mancini non si ferma più. A Tampere, gli Azzurri hanno superato la Finlandia 2-1.

Il primo tempo si chiude a reti bianche, ma l’Italia si mostra molto più volitiva della gara di giovedì contro l’Armenia, in cui l’Italia ha vinto ma non convinto del tutto.

Le reti arrivano tutte nel secondo tempo. L’1-0 lo segna Ciro Immobile che interrompe un digiuno lungo circa due anni. Al 591 Chiesa crossa dalla destra, il difensore finlandese Arajuuri devia il pallone e l’attaccante della Lazio insacca di testa. 

L’Italia continua a gestire la partita e a produrre gioco. Al 72′ Sensi macchia la sua eccellente prestazione con un fallo in area azzurra su Pukki. È lo stesso Pukki a trasformare dal dischetto. 

Ma l’Italia reagisce subito e viene “premiata”, più che dal gioco, da una lettura fin troppo severa dell’arbitro Madden che fischia un calcio di rigore per un fallo di mano di Vaisanen. Dal replay si vede chiaramente che il gomito del difensore è attaccato al corpo. Jorginho trasforma con freddezza e regala la vittoria all’Italia.

È la sesta vittoria su sei partite dell’Italia nel girone di qualificazione a Euro 2020. Basterà una vittoria nella prossima gara casalinga contro la Grecia per avere la certezza aritmetica del pass per la massima competizione continentale. Per quanto riguarda Nicolò Barella ancora una prestazione molto positiva per il centrocampista cagliaritano dell’Inter. 

Il Napoli passa ai quarti di Coppa Italia dopo una lunga battaglia di rigori contro il Cagliari, terminata 20 tiri complessivi dal dischetto. L’1-1 dei tempi regolamentari era frutto del gol di Lucca nel primo tempo per gli azzurri e della pareggio di Sebastiano Esposito nella ripresa.

L’errore decisivo è stato di Luvumbo, neutralizzato da Milinkovic-Savic, mentre Buongiorno ha trasformato l’ultimo rigore, regalando la qualificazione al Napoli.

Entrambe le squadre hanno schierato numerose riserve, con il Napoli che ha mantenuto il predominio ma senza grande fluidità di gioco, e il Cagliari che nella ripresa è cresciuto grazie a Esposito e alle mosse di Pisacane.

Dopo i rigori, il Napoli può ora concentrarsi sul prossimo impegno di campionato contro la Juventus, mentre il Cagliari esce dal Maradona a testa alta.