La Ferrari trionfa a Monza con Charles Leclerc. Il pilota monegasco vince davanti alle Mercede di Bottas il Gp d’Italia e consegna alla scuderia di Maranello una vittoria attesa nove anni. Fu Fernando Alonso, nel 2010 a vincere per l’ultima volta qui al volante della Ferrari.

Leclerc era reduce dalla vittoria a Spa la scorsa settimana ma questa per lui vale molto di più: “Non sono mai stato così stanco – le prime parole del vincitore, in italiano – è stata una gara difficilissima. Ci tenevo tanto per me, un sogno lo è stato già a Spa, vincere qua è dieci volte di più rispetto a Spa. Non ho parole”.

Al terzo posto al Gran Premio d’Italia a Monza è arrivata la Mercedes di Lewis Hamilton. Quarta la Renault di Ricciardo davanti a Hulkenberg ed alla Red Bull di Albon. Settima la Racing Point di Perez che ha preceduto l’altra Red Bull di Verstappen. Nona la Alfa Romeo di Giovinazzi, mentre la McLaren di Norris al decimo posto. In tredicesima posizione è arrivata la ferrari di Sebastian Vettel.

La Sardegna si conferma terra di eccellenze casearie, conquistando cinque medaglie a Le Mondial du Fromage et des Produits Laitiers, prestigiosa competizione biennale che si svolge in Francia e vede sfidarsi i migliori formaggi del mondo.

Tra i protagonisti, l’azienda Sepi Formaggi di Marrubiu ha ottenuto l’argento con il pecorino Fioretto, già vincitore nel 2024 con medaglia d’oro a Lione e riconosciuto come Top Italian Food da Gambero Rosso. Un risultato che conferma il valore internazionale del prodotto e l’impegno costante dell’azienda nel garantire qualità e standard produttivi elevati.

Caseificio Sepi

Il caseificio Garau di Mandas porta a casa ben quattro medaglie di bronzo, grazie ai pecorini Granduca di Mandas, Cardureu, Colline di Mandas e alla novità Piccante di Trexenta, premiata per la prima volta in un concorso mondiale.

Caseificio Garau

L’Italia complessivamente ha ottenuto 56 medaglie, e la Sardegna da sola si è distinta con cinque riconoscimenti, a conferma della qualità e della tradizione casearia isolana. Un risultato che celebra la Sardegna non solo come meta turistica, ma anche come patria di sapori autentici, in grado di competere con le migliori produzioni mondiali.