Cagliari e Abbasanta gemellate per Sant’Agostino, presto valorizzata anche la Cripta

Le Chiese dedicate al Santo dei due comuni hanno dato vita ad un sodalizio, vista la comune devozione e interesse per il Santo. Il vice sindaco di Cagliari presente alla firma dell'accordo, ha annunciato il recupero della Cripta al momento dimenticata e poco valorizzata
La Cripta di Sant’Agostino, si trova sotto Palazzo Accardo, dentro un anonimo androne, nel Largo Carlo Felice. Un piccolo gioiello nel cuore di Cagliari di cui tanti cagliaritani, per non parlare dei turisti, ignorano l’esistenza.
Sembra che l’accordo, il gemellaggio tra le due chiese, quella di Cagliari e quella di Abbasanta intitolate al Santo, oltre a promuovere lo studio e l’interesse nei confronti di questa figura, molto amata nell’Isola, favoriranno la valorizzazione della Cripta.
Lo ha annunciato il vice sindaco del Capoluogo, Giorgio Angius che insieme al Sindaco di Abbasanta, Stefano Sanna ha firmato l’accordo nato dall’iniziativa della prioressa di Sant’Agostino, Donatella Cherchi, alla presenza del Parroco di Abbasanta, Don Mario Cuscusa e del Rettore della Chiesa di Sant’Agostino, Don Vincenzo Fois.
«Intendiamo – ha affermato il vice sindaco Giorgio Angius – valorizzare la figura di Sant’Agostino, a partire dal recupero della cripta che ha ospitato per secoli le spoglie mortali dello stesso Santo. La figura di Sant’Agostino è centrale nella storia della comunità cristiana e fondamentale nella costruzione della cultura europea. Ecco perché il nostro impegno sarà volto a dare la giusta importanza a queste testimonianze straordinarie che Cagliari conserva».

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