Spiaggia dei cani a Porto Pino, l’appello di una lettrice: “Riapritela, per noi è d’aiuto”

Il Comune di Sant'Arresi sta lavorando per scongiurare la chiusura e mettere in regola l'area. Nel frattempo arrivano appelli dai frequentatori della spiaggia per la sua riapertura. Ecco quello di una nostra lettrice.
La chiusura della spiaggia dedicata ai cani, l’Area animal friendly Porto Pino, sta mettendo in crisi in queste ore non solo chi quell’area la gestisce ma anche chi la frequenta. Sono tanti, infatti, i vacanzieri che con i loro cani in questi anni hanno frequentato la spiaggetta ritagliata fra le due spiagge della famosa località del Sulcis. Ieri, come un fulmine a ciel sereno, sono arrivati i sigilli della Guardia Costiera per alcune irregolarità nella gestione degli spazi.
Il Comune di Sant’Arresi sta lavorando per scongiurare la chiusura e mettere in regola l’area. Nel frattempo arrivano appelli dai frequentatori della spiaggia per la sua riapertura. Ecco quello di una nostra lettrice.
“Per noi possessori di cani è veramente un paradiso a cielo aperto. Un’area interamente dedicata ai nostri amici animali che mai ci potremo immaginare di abbandonare, ma anzi,siamo ben felici di poter condividere le nostre vacanze con loro. Purtroppo oggi, 2 Agosto, la guardia costiera ha posto dei sigilli e la chiusura della spiaggia, quindi non vi è più possibilità di andarci. Quella parte di arenile è gestita da volontari che si occupano di registrare cani e proprietari all’arrivo, gestire il quieto vivere di tutti gli ospiti, in quanto tutti i cani possono stare liberi,giocare e divertirsi. La spiaggia è attrezzata di acqua dolce per far abbeverare i cani, doccetta per bagnetto prima di rincasare, lettini e ombrelloni.
Tutto questo progetto nasce da Lucia Matta,una donna meravigliosa che dedica il suo tempo al benessere dei nostri amici a 4 zampe e si occupa anche dei randagi della zona,procurandogli cibo e,nella maggior parte dei casi,anche una famiglia. Oggi sono stati posti i sigilli per una incongruenza burocratica che vede abusiva la recinzione che delimita la spiaggia cani e il gazebo dove i volontari fanno accoglienza,ma potrebbe esserci la chiusura immediata della spiaggia. Vi scrivo, non solo come frequentatrice della spiaggia, ma come privato cittadino, affinché questo spazio non venga cancellato dopo 8 anni di attività. Ha portato tanti proprietari di cani,non solo sardi,ma da tutta Italia ed Europa,ad investire i loro soldi per le vacanze in un posto,il sulcis Iglesiente, dove già è difficile vivere”.

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