Mahmood da record: 100 milioni di ascolti su Spotify. “Soldi” è il brano italiano più ascoltato di sempre sulla piattaforma
#Mahmood100milioni ecco l'hashtag creato dai fan del cantante per celebrare il traguardo raggiunto. "Soldi" è il brano italiano più ascoltato di sempre sulla piattaforma
canale WhatsApp
Mahmood dei record: “Soldi“, dopo essere diventato il brano italiano più ascoltato di sempre sulla piattaforma lo scorso giugno, sfonda ora anche il muro delle tre cifre, come già accaduto su Youtube. Dopo la vittoria al festival di Sanremo, il secondo posto all’Eurovision e l’ingresso nella classifica streaming mondiale, il cantante milanese di origini sarde centra un record: la sua hit Soldi raggiunge i 100 milioni di ascolti su Spotify.
Su Twitter l’ashtag #Mahmood100milioni in poche ore è diventato un trend topic, superando i novemila tweet. Lui festeggia con un video dove esprime tutta la sua felicità: “Abbiamo fatto 100 milioni di streaming su Spotify. Yaaaaasssss!!”
Triplo disco di platino in Italia, il successo di Soldi sembra inarrestabile: grazie anche alla performance all’Eurovision, è disco di platino in Spagna, Grecia, Svizzera e disco d’oro in Olanda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco Zedda replica tagliente al segretario UGL Cagliari: «Le mie parole non incitano alla violenza»

Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
canale WhatsApp
Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
In una nota, il primo cittadino ha voluto chiarire la propria posizione e respingere con decisione le accuse ricevute: «La libertà di espressione e il diritto a manifestare lo si è ottenuto nel ’45, quando hanno prevalso la libertà e la democrazia. Se avessero vinto loro, i fascisti, saremmo in carcere, da innocenti, se non peggio, nei campi di concentramento — questo parafrasando Vittorio Foa, antifascista, ebreo, partigiano, azionista, socialista eletto parlamentare da indipendente nel PCI. I provocatori e gli atti violenti vanno sempre stigmatizzati e condannati. Come queste parole, le uniche da me rilasciate, possano incitare alla violenza, lo sa solo il segretario UGL Cagliari, Andrea Geraldo. Riguardo alle sue gravissime affermazioni, non appena possibile, con il mio difensore, introdurremo le iniziative giudiziarie ritenute più opportune».
Le dichiarazioni del sindaco arrivano dopo le critiche mosse dal segretario UGL, che aveva interpretato alcuni passaggi del suo intervento come un incitamento alla violenza politica. Zedda ha ribadito invece il valore della libertà democratica e della condanna di ogni forma di provocazione e violenza, sottolineando la volontà di procedere per vie legali in risposta alle accuse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

