La Guardia di finanza di Cagliari ha concluso l’operazione, condotta a diversi livelli e in momenti diversi, che ha portato alla scoperta di un’evasione fiscale riconducibile a 6 persone, per un totale di 1.274.474 €.

Le indagini erano partite qualche mese fa con un controllo fiscale nei confronti di un soggetto socio di un’impresa cagliaritana operante nel settore del commercio di oggettistica, abbigliamento ed articoli per la casa con diversi punti vendita distribuiti sul territorio sardo. Dal confronto dei dati presenti nei documenti in possesso dei finanzieri era emerso che il soggetto in questione aveva omesso di dichiarare il reale volume d’affari della società, nascondendo al Fisco ricavi per oltre 2.453.000 € con una conseguente evasione I.V.A. per 628.329 €.

I controlli sulla documentazione contabile ed extracontabile hanno consentito di imputare in capo al soggetto verificato, un’evasione fiscale per utili da partecipazione societaria di 121.979 €.

Da qui sono scattate ulteriori verifiche da parte dei finanzieri, estese agli altri soci dell’azienda, tutti lavoratori all’interno della stessa. La posizione fiscale di persone è stata quindi passata alla lente delle Fiamme gialle che hanno scoperto che i sei non avevano presentato la dichiarazione dei redditi, o ne avevano presentato una falsa, con un’evasione fiscale che ammonta complessivamente a 1.274.474 €, derivanti da redditi da lavoro dipendente ed utili da partecipazione societaria.

La Dea Bendata ha baciato ( e che bacio!) la Sardegna.

Un tagliando da 10 euro si è trasformato in una vincita da 2 milioni per un cliente di una ricevitoria di Oschiri.

Un vero colpo di fortuna che ha reso la giornata speciale nella cittadina. Il titolare racconta di non conoscere ancora l’identità del vincitore, e al momento non è chiaro se il neo-milionario sia residente a Oschiri o si trovasse lì di passaggio.